L’INCONTRO
Varese, l’altro viaggio di Valentina
Stasera all’auditorium della Kolbe la poetessa presenta la sua ultima fatica
Un diario in versi, un’autobiografia poetica, lo specchio di una vita tradotta in parole: è il volume “Un’anima in viaggio” di Valentina Vannetti (pubblicato da Tau Editrice), che sarà presentato questa sera, giovedì 23 dicembre, alle 20.30, all’auditorium della chiesa Kolbe di Varese.
Una cinquantina di componimenti poetici che l’autrice, psicoterapeuta di professione, ha pubblicato per disegnare un viaggio in cui la poesia ha sempre accompagnato la sua vita. Versi e riflessioni poetiche che sono mutate con il trascorrere degli anni, e che sono state pubblicate con un esplicito riferimento all’età dell’autrice, dai primi versi scritti all’età di 15 anni fino alle più recenti, frutto della solitudine imposta dalla pandemia. Alla presentazione del volume parteciperanno quattro lettrici che daranno voce ai versi della Vannetti, amiche e a loro volte poetesse o attrici: Clarissa Pari, Sara Pennacchio, Salima Martignoni, Isabella Malafronte. Musiche a cura di Graziano Incardona. Tanti i temi attraversati dal volume, la vita, i sentimenti, l’amore, l’amicizia, la natura. “Un cammino personale – spiega l’autrice – che incontra tanti temi diversi. Un volume nato dalla volontà di condividere la mia esperienza, e di affidarle a qualcosa di più definitivo, di più duraturo, come un libro”. Tra i tanti temi appare sicuramente centrale il tema religioso, la riflessione spirituale in versi, la parola che si trasforma in preghiera. Non è un caso che l’opera si apra con una prefazione di monsignor Giovanni Giudici. Un itinerario, quella della poesia religiosamente ispirata, che nel nostro Paese, ai nostri tempi, è sempre stato molto minoritario e assai poco frequentato (tranne grandi eccezioni come quelle di Clemente Rebora e di padre David Maria Turoldo). Tanto più se parliamo di scritture al femminile. Dunque, l’opera prima della Vannetti rappresenta un’interessante anomalia. “In queste poesie mi metto a nudo – continua la poetessa -, propongo tratti profondi della mia personalità, e tra questi il senso di ricerca, la spiritualità, il riferimento a figure come Gesù”. Un cammino poetico e spirituale che l’autrice ha proposto nelle pagine del libro, specchio di una lunga fedeltà alla poesia e alle iniziative teatrali sul nostro territorio. Una parte del ricavato delle vendite del libro sarà destinato all’Associazione Parada, una realtà impegnata da anni a seguire i bambini e i ragazzi di strada a Bucarest.
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