L’AGGRESSIONE
Varese, lite e coltellata: tre arresti
Uomo di 52 anni colpito alla coscia. Intervento della Squadra volante. L’accusa: lesioni aggravate

Sono stati momenti di paura, quelli vissuti nel primo pomeriggio di ieri, domenica 12 novembre, in viale Borri, a Varese. Qui, al culmine di una lite, un uomo di 52 anni è stato ferito a una coscia con un coltellino svizzero. Tre le persone arrestate dagli agenti della Questura: due uomini, ora rinchiusi nel carcere dei Miogni, e una donna, portata alla casa circondariale di Como. L’accusa: lesioni aggravate.
In base alla prima ricostruzione, tutto è cominciato quando, in un locale della zona, l’uomo e tre sconosciuti (i due uomini e la donna appunto) hanno avuto un battibecco per futili motivi.
Il 52enne avrebbe quindi estratto il coltellino e iniziato a minacciare gli altri tre: a questo punto, sarebbe stato disarmato e, con la sua stessa arma, ferito da uno dei contendenti. Sempre stando ai primi riscontri, sarebbe stato colpito alla coscia e poi sarebbe caduto al suolo, battendo la testa. L’uomo ha riportato anche la frattura del setto nasale e di un dito.
Subito è partita la richiesta di aiuto e sul posto, oltre ai soccorritori, sono intervenuti gli agenti della Squadra Volante, che hanno fatto scattare le indagini per ricostruire con precisione la dinamica della vicenda.
Il 52enne è stato caricato a bordo dell’ambulanza e trasportato al Pronto soccorso dell’ospedale di Circolo: non è in pericolo di vita.
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