SERIE A XVIII GIORNATA
Sassari batte una Varese da applausi
Il girone di ritorno dell’Openjobmetis si apre con una sconfitta sul campo dei vicecampioni d'Italia di Poz. Gara equilibratissima, super Tambone: 93-87
La maledizione di Pozzecco colpisce ancora. Come all’andata, quando il Banco di Sardegna aveva impallinato l’Openjobmetis all’Enerxenia Arena aprendo inquietanti interrogativi sul futuro di Varese in campionato (poi parzialmente cancellati da un rendimento interno quasi perfetto), nella prima gara del girone di ritorno il risultato a campi invertiti non è cambiato.
Nonostante la gran prova di carattere dei “Caja boys”, battuti dalla seconda in classifica che allunga a otto la striscia vincente in campionato ma tutt'altro che surclassati (93-87). Varese fa gara pari contro i vicecampioni d'Italia sia pure nella giornata in cui ottiene il minimo storico dal suo uomo migliore Josh Mayo (5 punti con 2/13 dal campo). Praticamente nullo anche Peak, fatto fuori dai falli nel primo tempo e in campo meno di 8 minuti, male Vene, l'Openjobmetis si è aggrappata al resto della truppa, con un super Matteo Tambone a quota 22 (miglior tabellino in carriera), un Clark ancora molto positivo dopo il trentello di Treviso (19 con 5/8 oltre l'arco, 7 rimbalzi e 4 assist) e Jakovics freddo al tiro (1/5 da tre) ma bravissimo in costruzione (7 assist). Da applausi anche Simmons: il centro tascabile di Varese regge il confronto sotto i tabelloni contro i muscoli e i centimetri di Bilan e chiude con il 100% dal campo una gara in gran crescita.
Un'annotazione d'obbligo sull'arbitraggio: i 33 fischi a 14 contro Varese, privata del suo uomo migliore allo sprint finale, sono un dato che si commenta da solo. Sassari ha tirato 38 liberi contro 10 non andando praticamente mai in bonus. E certo questo ha dato una mano consistente al Poz.
Per la prima volta quest'anno Varese incassa una sconfitta esterna che è tutt'altro che una débacle, sfiora l'impresa su un campo teoricamente proibitivo e lancia segnali molto positivi per il prosieguo del campionato. Aspettando il ritorno del vero Mayo al posto del "gemello scarso".
Banco Sardegna Sassari-Openjobmetis Varese 93-87 (28-25; 50-43; 75-70)
SASSARI: Spissu 8 (0-2, 1-3), Vitali 14 (3-4 da 3), Bilan 18 (7-10), Pierre 22 (4-6, 2-4), Gentile 10 (1-2, 0-2), Magro 2 (1-1), Devecchi, Evans ne, Sorokas 13 (2-4, 3-6), Jerrells 6 (0-3, 2-5), Re ne. All. Gianmarco Pozzecco.
VARESE: Tambone 22 (5-6, 4-9), Vene 6 (0-2, 2-4), Jakovics 10 (1-2, 1-5), Simmons 13 (6-6), Mayo 5 (1-6, 1-7), De Vita ne, Cervi, Peak 6 (1-1, 1-1), Clark 19 (2-5, 5-8), Natali, Ferrero 6 (3-3, 0-2), Gandini ne. All. Attilio Caja.
Arbitri: Martolini, Paglialunga, Nicolini.
Note – Tiri liberi: Sassari 30/38, Varese 7/10. Rimbalzi: Sassari 40 (Pierre 12), Varese 29 (Clark 7). Totali al tiro: Sassari 15/28 da 2, 11/24 da 3; Varese 19/31 da 2, 14/36 da 3. Assist: Sassari 20 (Bilan 6), Varese 24 (Jakovics 7). Valutazione: Sassari 129, Varese 83. 5 falli: Clark 36’07” (82-80). Antisportivo a Vene 39’44” (89-87).
LA CRONACA
Primo quarto - Spissu, Vitali, Pierre, Sorokas e Bilan il quintetto per il Poz, a cui "Artiglio" oppone Simmons, Peak, Vene, Mayo e un Jason Clark reduce dal "trentello" di Treviso. Ed è proprio lui ad aprire le danze dopo 40" per Varese, pareggiando i 2 punti a referto di Pierre. Varese parte molto aggressiva, va in vantaggio con Peak e fallisce con Mayo la tripla del possibile 2-7. LJ Peak commette il secondo fallo dopo due minuti e fa infuriare Caja che manda in campo Nicola Natali (6-4). Un 6-0 oltre l'arco (Clark e Mayo) e Varese torna avanti sul 6-10. Ma Sassari è di nuovo lì, sul 14-15 dopo 5 minuti con un dato preoccupante: il conto dei falli è 5-0 per Varese. Si segna molto e con alte percentuali, il parziale si chiude sul 28-25 Dinamo.
Secondo quarto - Nesssuna delle due squadre riesce a prevalere nettamente, anche se Sassari prende un lieve margine che porta avanti a lungo. Entra per l'ultima volta Riccardo Cervi in maglia biancorossa (stasera rossonera) e spreca subito 3 falli in meno di due minuti. Le percentuali dal campo si abbassano ma Varese riesce a restare a contatto soprattutto grazie alle triple nonostante la mano fredda di Mayo (1/5 al 18' sul 46-42). All'intervallo si va sul 50-43 con la tripla sulla sirena di capitan Ferrero che fa arrabbiare la panchina varesina per un presunto contatto. Vantaggio tutto sommato contenuto nonostante il dominio ai rimbalzi (20-11) e al tiro (entrambe bene da 2, con Varese al 71% contro il 67%, oltre l'arco Sassari dice 55 contro 37%) dei padroni di casa. In parità la lotta degli assist, 14. Sassari ha tre giocatori in doppia cifra (Pierre, Bilan e il debuttante Sorokas), Varese il solo Clark a quota 10.
Terzo quarto - Segnali di risveglio da Josh Mayo che segna il suo quinto punto (50-45). Ma la Dinamo dà una nuova scossa e con la prima tripla di Spissu tocca il vantaggio in doppia cifra (56-45 dopo 2', con il quarto fallo di Peak). Colpisce anche Michele Vitali, ma Clark e una gran stoppata di Simmons sul contropiede sardo evitano il tracollo (60-50 al 25' dopo aver toccato il -14). E la prima tripla di Jakovics riporta Varese a -7, che diventa -4 con il 3/3 del lettone in lunetta. Poi Matteo Tambone dice -3 e diventa il top scorer varesino. Finale di periodo scoppiettante, con triple di Curtis "the shot" Jerrells e di Clark. Sul 70-66 e palla Ojm il Poz chiama time-out a 1'40 dall'ultima pausa. Segna Tambone, dall'altra parte sbaglia Jerrells ma la rimessa è biancoblù e Stefano Gentile trova il fallo da 2 liberi in penetrazione. La tripla di Vitali dice +7, ma un 2/3 di Jakovics fissa il punteggio sul 75-70, con una bella reazione biancorossa (parziale vinto 27-25) e una gara ancora da giocare nonostante Varese registri tra le voci negative un clamoroso doppio di falli commessi (20-10).
Quarto quarto - Due schiaccioni di Jeremy Simmons ben servito da Jakovics (già 7 assist) e Clark manda l'Ojm a -1, con immediato timeout sardo. Jakovics prima recupera un pallone e poi spreca il possibile sorpasso servendo direttamente Vitali, ma a 8'30 Varese è viva. Per la quarta volta consecutiva l'Openjobmetis va in bonus (4 falli contro 0) in pochissimo tempo, ora il conto falli è 24-20 e un Mayo decisamente in giornata no spreca due volte il pallone del possibile pareggio. Clark non ci sta, segna la sua quinta tripla di giornata (19 punti) e scrive il 79-77 al 33'. Imitato un minuto dopo da Tambone per il sorpasso (79-80)!
Varese sogna, a metà quarto è +1 con palla in mano. Michele Vitali sbaglia un libero e sull'80-80 i fischi del Palaserradimigni dicono molto sulla paura che aleggia a Sassari. Ma Varese deve fare i conti con i problemi di falli: al 36' il primo a raggiungere quota 5 è Clark e il tabellone dice 83-80. Svantaggio immediatamente azzerato dalla quarta tripla di Tambone (career high a quota 22) e +2 grazie a una sospensione di Simmons dai 5 metri. L'errore di Sorokas dall'arco fa sentire profumo di impresa: a 2'29" dalla sirena Vene ha in mano la tripla del +5 ma fallisce e (guarda caso) commette fallo a rimbalzo: 85-85 con il 2/2 del figlio maggiore di Nando. A 1'37" Spissu in lunetta scrive 87-85 dopo il trentesimo fallo (a 12!) di Varese.
Ultimo minuto: Jakovics sbaglia in entrata, Gentile si butta dentro e trova il fallo di Simmons che lo porta in lunetta a 28"9 dalla fine, il suo 2/2 porta la Dinamo 89-85. A 16" dalla fine Vene manda Simmons a schiacciare in alley-oop, ma subito dopo regala di fatto la gara al Poz con un antisportivo. Il successo si perfeziona ancora una volta in lunetta con Pierre e Gentile: 93-87 ma Ojm da applausi.
IL PROGRAMMA
XVIII giornata
Ieri: Grissin Bon Reggio Emilia-Germani Brescia 81-87; Pompea Fortitudo Bologna-Carpegna Pesaro 77-80;
Oggi: AX Armani Exchange Milano-De' Longhi Treviso 91-67; Virtus Roma-Segafredo Virtus Bologna 68-97; San Bernardo Cantù-Happy Casa Brindisi 92-93 dts; Allianz Trieste-Umana Reyer Venezia 72-81; Banco Sardegna Sassari-Openjobmetis Varese 93-87; Oriora Pistoia-Dolomiti Trento 71-74.
Riposa: Vanoli Cremona.
LA CLASSIFICA
Virtus Bologna 30 punti; Sassari 28; Brescia 24; Milano 22; Brindisi 20; Cremona, Venezia e Fortitudo Bologna 18; Varese, Trento e Cantù 16; Reggio Emilia e Roma 14; Treviso 12; Pistoia e Trieste 10; Pesaro 2.
IL PROSSIMO TURNO
Sabato 18 gennaio, ore 20: Dolomiti Trento-Grissin Bon Reggio Emilia;
ore 20.30: De' Longhi Treviso-Vanoli Cremona; Segafredo Virtus Bologna-Oriora Pistoia;
ore 20.45: Umana Reyer Venezia-Pompea Fortitudo Bologna.
Domenica 19 gennaio, ore 17: Openjobmetis Varese-Allianz Trieste;
ore 17.15: Happy Casa Brindisi-Virtus Roma;
ore 18: Carpegna Pesaro-Banco di Sardegna Sassari;
ore 20.45: Germani Brescia-AX Armani Exchange Milano.
Riposa: San Bernardo Cantù.
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