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Si ferma a un passo dall’epilogo il sogno di Davide Aviano, il trentaseienne tecnico radiologo in gara nell’edizione 7 di Masterchef. Nella puntata di semifinale a cinque, andata in onda giovedì 1, il varesino è stato il secondo eliminato al termine del Pressure test che ha promosso alla finalissima Simone, andato così a raggiungere Alberto e Kateryna - un ventenne e due ventitreenni per una finale giovanissima - nella balconata dei concorrenti ancora in lizza per il titolo e i 100mila euro (oltre alla pubblicazione di un libro di ricette) del premio.

Nell’ultima Mystery Box i cuochi amatoriali hanno giocato con la creatività cucinando con gli ingredienti trovati sul tagliere ma impiattando con oggetti “particolari” (elmetto, flauto, acquario e tanto altro) trovati sotto la scatola. Davide era convinto di essere tra i migliori, ma così non è stato. Nell’Invention Test, il cui tema è stato “Reinventare 5 piatti tradizionali in chiave leggera e moderna, ma lasciando intatto il sapore”, Davide si è cimentato con la genovese ed è finito dritto al duello decisivo dell’ultimo Pressure Test, restando così escluso dalla prova in esterna disputata nel ristorante svizzero a tre stelle di Andreas Caminada che ha laureato la giovane ucraina prima finalista.

Poi Alberto ha avuto la meglio nella prima fase del pressure test e quindi a Davide è toccato sfidare Simone in una dura prova, realizzare sette ricette differenti con la platessa. Proprio il giovanissimo marchigiano si è conquistato il posto in finale a scapito del varesino.

È così che il sogno di Davide di conquistare il titolo di settimo MasterChef d’Italia è svanito ad un passo dalla serata finale: si è piazzato quarto assoluto. Commovente il saluto dei giudici-chef, dall’abbraccio di Nino Cannavacciuolo all’attestato di stima di Joe Bastianich: «Sei un uomo tenace - ha detto Antonia Klugmann - e sappiamo che quando tieni a una cosa, a costo di metterci dieci anni, la ottieni. Ti verremo a trovare nel tuo ristorante a Palo Alto».

r.w.

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