STIPENDI PAGATI
Varese, ossigeno e volti nuovi
Saluta solo Longobardi, venerdì a Masnago pure Coco e Catellani

Non si può certo dire che sia tornato il sereno, ma in casa Varese almeno i nuvoloni più neri sembrano essersi dissolti e domenica 17 la squadra potrà scendere in campo senza patemi.
Venerdì Paolo Basile, il vicepresidente che diverse settimane fa aveva denunciato le estreme difficoltà economiche del club, ha dato un segnale di vita provvedendo a saldare il mese di ottobre a tutta la prima squadra e anche a dipendenti e collaboratori della società.
Una scossa, quasi inaspettata, che ha parzialmente rianimato un Varese in arresto cardiaco e senza dubbio una mossa che ha scongiurato un possibile fuggi fuggi dal punto di vista del mercato. Nell’ultimo giorno di trattative non si sono registrati altri addii se non quelli già preannunciati di Longobardi e Careccia. L’attaccante 35enne ha ottenuto lo svincolo e si accaserà al San Marino, mentre il classe ‘98 è stato ceduto a titolo definitivo al Caravaggio.
Sostanzialmente il Varese ha chiuso il mercato privandosi dei costi più alti, come quelli di Molinari (andato al Gravina) e Longobardi, salutando chi voleva cambiare aria, come Magrin, Bruzzone (Fiorenzuola), Granzotto (Campodarsego) e chi ha accettato offerte irrifiutabili, come Rolando passato alla Caronnese, e portando a casa qualche tassello: i centrocampisti Morao (94) e Balconi (97) e l’esterno offensivo francese Ba (94).
In ogni caso i movimenti non sono finiti qui perché a gennaio toccherà al calciomercato dei professionisti che porterà novità anche al Varese: come noto, Repossi andrà al Carpi e l’operazione permetterà al Varese di guadagnarci considerando che ne detiene il cartellino; anche Palazzolo dovrebbe compiere il salto, magari restando in biancorosso in prestito e resta da capire invece quale strada prenderà Monacizzo che ha molti estimatori. Inoltre, considerato il reparto sguarnito, potrebbe esserci il tentativo di portare a casa un attaccante “a costo zero” (tra oggi e domani potrebbe essere tesserato Alessandro Bollini Frigerio, esterno 98, svincolato dall’Inveruno e quindi ancora tesserabile).
Sul fronte mercato potrebbe risultare preziosa una collaborazione con Fulvio Catellani, il procuratore figlio dell’agente Fifa Sauro, che ieri era presente allo stadio in compagnia dell’ex Milan (Inter, Torino, Barcellona e Italia) Francesco Coco, che è legnanese; la presenza di quest’ultimo, attualmente imprenditore e commentatore, ha senza dubbio destato curiosità. Il gruppo legato a Catellani era una delle strade battute dal Varese per portare risorse, soprattutto legate a sponsorizzazioni; ma la trattativa tuttora non si è concretizzata e si attendono ulteriori sviluppi.
Nel frattempo è stata definitivamente abbandonata l’ipotesi Benedetto Mancini: il discusso ex presidente del Latina, che ha invano tentato di acquistare Taranto e Catanzaro, non metterà piede a Varese; l’appuntamento in programma venerdì è saltato definitivamente. Basile, avendo ridotto il monte ingaggi, al momento andrà avanti con le proprie forze in attesa di ulteriori sviluppi.
Nel frattempo la squadra chiuderà il girone d’andata in casa contro la Varesina; il terreno di gioco è stato totalmente ripulito dalla neve scongiurando i rischi di rinvio.
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