IL PROBLEMA
Crollano controsoffitti al Manzoni
Pannelli a terra, chiuse quattro aule: tencici al lavoro e studenti del Linguistico dirottati nei laboratori

Per fortuna il distacco della controsoffittatura è avvenuto a scuola ancora chiusa.
La mattina di lunedì 14 maggio s’è aperta così al Liceo linguistico Manzoni, nella sede di viale Monterosa: corridoio del primo piano allagato, pannelli del controsoffitto distaccati e caduti a terra in due classi e altre due classi ritenute a rischio d’infiltrazioni d’acqua. Colpa della pioggia battente di queste ultime ore ma anche di un canale di scolo ingolfato da fogliame e che ha fatto sì che l’acqua in eccesso s’infiltrasse, danneggiando le controsoffittature.
Ad accorgersi del problema è stato il personale della scuola che ha subito allertato il dirigente scolastico, Giovanni Ballardini, e i tecnici della Provincia, proprietaria dell’immobile.
Il sopralluogo è stato tempestivo e gli studenti delle quattro classi chiuse - due per risistemare i pannelli e la altre due per precauzione - sono stati dirottati nei laboratori del piano seminterrato.
«Confermo che nessuno studente è stato rimandato a casa e che le lezioni sono cominciate e proseguiranno regolarmente - spiega lo stesso Ballardini -. Purtroppo questo problema ha generato disagi che però confidiamo di risolvere in breve tempo. Gli operai della Provincia sono infatti già al lavoro e gli stessi tecnici hanno garantito non solo la staticità dell’edificio ma anche una rapida soluzione del caso. Anche domani terremo chiuse le quattro aule interessate dalle infiltrazioni ma i ragazzi potranno comunque seguire le lezioni dalle aule dei laboratori».
«Quanto accaduto questa mattina al Manzoni di Varese è un piccolo disguido dovuto ai forti temporali che si sono verificati nel fine settimana - ha aggiunto il consigliere delegato all’Edilizia scolastica Carmelo Lauricella -. La causa di tutto è stato il mancato deflusso dell’abbondante acqua da una grondaia rimasta otturata. I nostri tecnici sono subito intervenuti e gli operai nel giro di pochi minuti hanno risolto il problema. Si lavorerà ancora per sostituire i pannelli del controsoffitto, i quali erano zuppi, ma non sono caduti. Infatti, sono stati proprio i tecnici della Provincia, una volta giunti sul posto, a rimuoverli per precauzione e per ispezionare la staticità della struttura e l’entità del danno provocato. Se dovessimo quantificare il danno, possiamo parlare di una quindicina di pannelli da controsoffitto bagnati e un’ora di intervento per pulizia dei canali».
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