L’INCIVILTÀ
Posti per disabili occupati: multe
Sono 6.200 le fotografie che testimoniano le irregolarità degli automobilisti solo nel mese di gennaio
La situazione dovuta all’inciviltà dei molti che occupano indebitamente i posti auto riservati ai disabili rappresenta a Varese una vera e propria “piaga”.
A sostenerlo, dati alla mano, è Ada Orsatti, la presidente di Aila, Associazione italiana lotta agli abusi, una onlus fondata nel 2015 per accogliere e rispondere a richieste di informazioni, segnalazioni, domande d’aiuto da parte di disabili, anziani e persone con fragilità sociale in merito a ingiustizie e abusi, anche ai danni degli animali.
La sede di Aila è presso il centro “Lena Lazzari” a Malnate, in via Marconi 16, ma sportelli d’aiuto sono stati diffusi in tutta Italia. Sono circa diecimila, per l’intera città di Varese, le segnalazioni di occupazione abusiva dei posteggi riservati a persone con disabilità arrivate, dal 10 gennaio al 7 febbraio, quindi in poco meno di un mese, alla mail dell’associazione.
«Una cifra esorbitante - spiega Ada Orsatti -. Dal computo abbiamo volutamente escluso le segnalazioni che ci sono pervenute nel mese di dicembre, perché durante le festività natalizie si registra un picco di episodi di questo genere. La rincorsa agli acquisti, infatti, induce molti maleducati a parcheggiare l’auto ovunque, pur di fare i propri comodi in assoluta comodità.
Senza pensare a chi di quel posto auto non potrebbe proprio fare a meno». Un’alta percentuale di segnalazioni riguarda proprio supermercati e centri commerciali. «Le segnalazioni di abusi riguardanti i parcheggi dei centri commerciali, sempre relativamente allo stesso periodo, ammontano a 5.600 - prosegue Orsatti -.
Le persone che si rivolgono a noi, veramente esasperate, perlopiù hanno difficoltà motorie e spesso sono obbligate a muoversi su una sedia a rotelle e a essere accompagnate. Ma ci sono anche tanti altri che ci inoltrano le segnalazioni, tra cui anche molti giovani». Nei parcheggi dei supermercati e dei grossi centri non solo vengono occupati i posti auto riservati ai disabili, ma vengono anche registrati altri comportamenti irregolari.
«Ci sono automobilisti o autisti di camion che, per esempio, fanno sosta dietro le auto regolarmente posteggiate, impedendone l’uscita - prosegue la presidente di Aila -. Oppure altri fermano l’auto sulla striscia gialla zebrata accanto al posteggio per i disabili, impedendo quindi il passaggio di una sedia a rotelle». L’intenzione è ora quella di intervenire presso il sindaco Davide Galimberti e le direzioni dei vari supermercati per far fronte a questo problema, ormai non più sostenibile.
«Abbiamo già preparato un dvd con 6.200 foto che testimoniano, sempre nell’ultimo mese, le più disparate irregolarità perpetrate dagli automobilisti ai danni dei disabili - aggiunge Orsatti -. Il nostro intento sarebbe di sollecitare la firma di una convenzione tra i centri e la Polizia locale, in modo che gli agenti possano intervenire, su segnalazione o durante regolari controlli, e dare la multa di 84 euro con la sottrazione di due punti della patente. Forse serviranno come deterrente».
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