INCONTRO-LABORATORIO
Poesia come cura al liceo Manzoni
Venerdì 1° dicembre serata con Dome Bulfaro

La poesia come cura e come strumento per crescere. Si pone in continuità con le serate, affollatissime, di fine ottobre-inizio novembre sul disagio adolescenziale e la salute mentale e fisica dei ragazzi e non solo, l’incontro-laboratorio che i Licei Manzoni di Varese organizzano venerdì 1° dicembre in aula magna (via Morselli 10, ore 20:30, ingresso libero, gradita ma non obbligatoria la preiscrizione al link https://forms.gle/jKVJrVfzWvJLpxc5A).
Protagonista il poeta, artista, insegnante e poeta-terapeuta Dome Bulfaro, cofondatore e direttore della rivista online Poetry Therapy Italia, nata nel 2020 con lo scopo di “divulgare in Italia le teorie e le pratiche nazionali e internazionali di poetry therapy”. Come la “book therapy”, movimento più generale cresciuto notevolmente durante gli anni di pandemia, in maniera direttamente proporzionale al bisogno di risposte a un disagio sempre meno silenziabile, la “poetry therapy” si propone di usare la poesia per aiutare a stare meglio. In questa prospettiva, l’arte, la bellezza, non sono più il fine dell’agire artistico (o della fruizione dell’opera), ma il mezzo, appunto di una azione terapeutica.
In particolare, il lavoro di Dome Bulfaro, e di tutti i “biblio-/poeti-terapeuti” del mondo (in alcuni Paesi come gli Stati Uniti o il Regno Unito riconosciuti come categoria professionale con un proprio statuto e un proprio codice deontologico) si concentra sulle potenzialità della poesia, scritta e letta, come supporto ai compiti di crescita nell’età evolutiva. Bulfaro, infatti, nei laboratori che tiene nelle scuole di ogni ordine e grado, guida i ragazzi a utilizzare la creatività per conoscere meglio se stessi e la propria storia interiore (è la poesia autobiografica), per dare forma di parole – ma anche di suoni, ritmi, musica - alle proprie angosce, attese, sogni, per restare in contatto con le proprie emozioni e dare senso a quello che gli accade: competenze più che mai necessarie per stare bene con se stessi e con gli altri.
L’incontro-laboratorio è aperto, gratuito e rivolto a tutti: adolescenti e adulti, genitori e docenti. Durante la serata sarà possibile acquistare i volumi in cui la famiglia della professoressa Cristina Basili ha raccolto i lavori delle alunne e degli alunni del “Manzoni” che hanno partecipato, negli ultimi dieci anni, al Premio letterario dedicato all’amatissima docente, scomparsa nel 2013.
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