SICUREZZA
Varese, ragazzino rapinato ai Giardini Estensi
Bottino da 12 euro. I carabinieri fermano un 17enne

«Dammi tutto quello che hai!». Sono bastate queste poche parole, pronunciate con tono minaccioso da quel ragazzo non molto più grande di lui che gli prospettava una brutta fine se non avesse obbedito all’ordine, a spaventare un quindicenne che era a spasso ai Giardini Estensi. E che, terrorizzato, ha subito consegnato all’aggressore i pochi soldi che aveva in tasca: dodici euro.
Poi il rapinatore, che non ha avuto neppure bisogno di mostrare un’arma per raggiungere l’obiettivo, è scappato, e la sua vittima ha lanciato l’allarme al 112 descrivendo colui che lo aveva derubato, che è stato poi rintracciato dai carabinieri. Nei guai è finito un diciassettenne italiano, che è stato denunciato a piede libero per il reato di rapina, per cui procederà la Procura presso il Tribunale per i Minorenni di Milano.
LA DINAMICA
L’aggressione, fortunatamente senza conseguenze fisiche per il ragazzo di 15 anni, è avvenuta nel pomeriggio di sabato nel parco pubblico in pieno centro a Varese. E sempre in centro - in piazza Monte Grappa, a poche centinaia di metri dai Giardini - è stato fermato il rapinatore, in seguito riconosciuto dal derubato. Quando è scappato lungo via Sacco con quel magro bottino, evidentemente, il diciassettenne non sapeva che il cuore della Città Giardino non solo era invaso da militari per il centenario dell’Associazione Nazionale Carabinieri, che ha visto anche il sorvolo a bassa quota di un elicottero della Benemerita, ma che nelle stesse ore era anche in corso un servizio coordinato per il controllo del territorio. Raccolta la segnalazione della rapina, gli inquirenti della Stazione di Varese dell’Arma si sono messi sulle tracce del fuggitivo. Quando lo hanno trovato, l’hanno accompagnato in caserma per l’identificazione; infine, è tornato a casa con una denuncia.
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