ALLARME SICUREZZA
Varese, ragazzo aggredito mentre va a scuola
Orecchino strappato e botte da quattro 17enni a Casbeno

È sceso dal treno e come tutte le mattine da quando è cominciata la scuola, a piedi si è diretto verso l’istituto che frequenta a Casbeno. Prima superiore. Ad un tratto, in una delle stradine della castellanza, ha incontrato quattro ragazzi di 17 anni che conosce al di fuori dell’ambito scolastico.
Non è chiaro che cosa abbia scatenato la furia del branco. Il ragazzino è stato aggredito e picchiato. Stavano fumando, si sono nascosti per farlo ma lui si è avvicinato e la furia del branco è esplosa.
Il suo volto si è trasformato rapidamente in una maschera di sangue. Qualcuno gli ha strappato l’orecchino, dall’orecchio il sangue è uscito copioso. Il ragazzino è riuscito a divincolarsi e a mettersi in salvo, con il suo zaino e con il terrore negli occhi e nella voce.
L’episodio si è consumato martedì mattina, 17 settembre, a Casbeno ma solo ieri, mercoledì 18 settembre, Prealpina ne è venuta a conoscenza.
Non sappiamo se il ragazzino abbia avvisato i genitori o la scuola di quanto accaduto e dunque se siano state allertate le forze dell’ordine. Attorno all’episodio c’è il riserbo collegato a un comprensibile timore e al fatto che sia coinvolto un ragazzino da proteggere e tutelare. Poiché l’aggressione è avvenuta in una zona con la presenza di molti istituti (oltre che della Questura), inevitabile che tra gli adulti e in particolare tra gli insegnanti la notizia si sia diffusa e che molti si pongano alcuni quesiti.
«Ma la comunità educante, dov’è se accadono queste cose a una settimana dall’inizio dalla scuola? Che cosa facciamo per aiutare davvero i nostri ragazzi?», sono le considerazioni che si raccoglievano ieri mattina a Casbeno.
L’episodio ha fatto anche emergere altre riflessioni sull’omertà che può scattare quando c’è di mezzo la sicurezza e la sicurezza di minori: «Dovete denunciare e chiedere aiuto», dicono alcuni insegnanti.
Le botte sono avvenute a pochi metri dalla stazione di Casbeno delle Ferrovie Nord. Sulla linea verso Milano, sempre da Casbeno verso i primi comuni dopo il capoluogo, viene segnalato un altro episodio che ha fatto molto preoccupare alcuni genitori e che è avvenuto, secondo quanto raccontano, sabato mattina, al termine delle scuole. Un uomo ubriaco, con altra gente ubriaca ha importunato i ragazzini di 14 e 15 anni con frasi assurde e sconnesse che sono suonate come minacce. «Io ti mando i miei amici e ti faccio picchiare se ti avvicini a...», le parole dell’adulto ubriaco.
Due episodi non collegati tra di loro ma che sollevano di nuovo quesiti sulla sicurezza e che fanno sorgere, anche tra i genitori, preoccupazione. «Possiamo stare tranquilli nel mandare i nostri figli a scuola da soli?». Non deve scattare allarmismo, ma si tratta di domande comprensibili e forse inevitabili. A pochi giorni dalla notizia che Varese con la sua provincia è al 31esimo posto per la criminalità.
© Riproduzione Riservata