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Diciotto nati in un giorno all’ospedale Del Ponte: è record
All’ospedale di Varese la media è di sette parti

Record di nati nella giornata di ieri, mercoledì 3 luglio, all'ospedale Del Ponte di Varese.
L'équipe della sala parto ha accompagnato al parto 16 donne e salutato la nascita di 18 bambini, con due coppie di gemelli.
«La media di nati ogni giorno al Del Ponte è di 7/8 bambini - spiega il professor Fabio Ghezzi, direttore dell'Ostetricia e Ginecologia di Asst Sette Laghi - Ieri si è verificato un picco che non ha messo in difficoltà il nostro personale, che si è dimostrato ancora una volta straordinariamente capace. Non si è trattato, infatti, solo di seguire così tanti parti ravvicinati nel tempo, ma anche di garantire a queste donne, a questi bambini e, non dimentichiamo, anche a questi papà, la stessa qualità che riserviamo ad ogni nostro paziente, affinché il parto sia vissuto in tutta la sua intensità emotiva, nel massimo rispetto del nucleo famigliare».
Dei 18 nati, 13 sono maschietti e 15 sono gli Italiani. Dei 16 parti, 12 sono stati vaginali, i restanti 4 cesarei.
Il record di nascite registratosi il 3 luglio 2024 porta a 1.316 i bimbi che hanno visto la luce al Del Ponte dall'inizio di quest'anno e conferma un trend che fa ben sperare: nello stesso periodo del 2023, infatti, i nati sono stati 1.256.
«È troppo presto per sbilanciarsi - tiene a commentare con prudenza Ghezzi - ma siamo ottimisti sull'andamento delle nascite a Varese, che stanno confermando la grande capacità attrattiva dell'ospedale Del Ponte per donne che risiedono al di fuori della provincia di Varese».
«Il merito di questi numeri, che rappresentano un segnale positivo anche per la collettività, - aggiunge il professor Massimo Agosti, direttore del Dipartimento materno-infantile - è della grande squadra che garantisce il massimo delle competenze, si avvale di strutture e tecnologie assolutamente all'avanguardia e si impegna per offrire la migliore qualità del servizio ad ogni coppia. Siamo orgogliosi di poter offrire alle future mamme e anche ai futuri papà un percorso nascita che si avvale di un grande lavoro di gruppo, ostetrico e neonatologico».
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