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Ruba alcolici per comprarsi il cellulare: divieto di dimora a Varese
Ventunenne romeno davanti al giudice dopo il furto all’Esselunga di via Gasparotto

Tentare di rubare oltre 1.200 euro di alcolici per rivenderli e comprarsi un cellulare: questa l'idea che ha portato un giovane ladro davanti al giudice di Varese. Il fatto è accaduto venerdì pomeriggio all'Esselunga di via Gasparotto. Un 21enne rumeno, ufficialmente residente a Milano ma di fatto senza fissa dimora e disoccupato, ha cercato di portare via diverse bottiglie nascondendole in due borse della spesa, con l'aiuto di un complice.
FUGA SENZA SUCCESSO
Mentre quest'ultimo pagava regolarmente altra merce alla cassa, il giovane con il bottino ha tentato di uscire, ma la sicurezza del supermercato ha notato la manovra. Scoperto, il rumeno ha abbandonato le borse e ha provato a fuggire, senza successo: gli addetti alla vigilanza lo hanno fermato e consegnato alla Polizia di Stato. Il complice, invece, è riuscito a dileguarsi. Questa mattina, sabato 15 febbraio, l'arresto è stato convalidato dal giudice Luciano Luccarelli.
DIVIETO DI DIMORA
Il pubblico ministero Davide Toscani ha chiesto la custodia cautelare in carcere, mentre la difesa, rappresentata dall'avvocato Marco Natola, ha proposto la remissione in libertà o, in alternativa, l'obbligo di dimora a Milano. Il giudice ha deciso per una via intermedia: divieto di dimora a Varese e obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria a Milano due volte al giorno, al mattino e alla sera. Il giovane è quindi tornato libero, ma con restrizioni. Il complice, per ora, resta introvabile e l'arrestato ha negato la sua esistenza.
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