LIMITI DA RISPETTARE
Viale Europa, autovelox in azione fra dieci giorni
Ultime prove a Varese, poi l’attivazione: limite di 70 all’ora da non oltrepassare. Le critiche di Clerici dall’opposizione

Autovelox su viale Europa, lavori in ultimazione. Praticamente terminata l’installazione dei rilevatori elettronici. Multeranno gli automobilisti che supereranno i 70 chilometri orari di velocità nel tratto tra le due rotonde (quella del Tomaino e quello sotto il cavalcavia) e in entrambi i sensi di marcia. La segnaletica orizzontale è stata posizionata, così come i due occhi elettronici, e, terminato il rodaggio, entreranno in funzione.
CONTO ALLA ROVESCIA
«Tra una decina di giorni potranno essere azionati», ha annunciato ieri il sindaco Davide Galimberti, insieme all’assessore alla Sicurezza Raffaele Catalano. Una scelta, quella di installare gli autovelox, fatta dall’amministrazione dopo un periodo di monitoraggio del tratto di viale Europa, in cui si sono registrati superamenti del limite di velocità anche al di sopra dei cento chilometri orari. Saranno quindi uno strumento prima di tutto di prevenzione, «per dissuadere gli automobilisti dall’andare troppo veloci», ha più volte sottolineato l’assessore.
LE CRITICHE DELL’OPPOSIZIONE
Non secondo il consigliere di opposizione Stefano Clerici però, che ci vede più che altro un sistema per “far cassa” da parte dell’amministrazione. «Niente, non ce la fa proprio la giunta Galimberti a non puntare con avidità alle tasche dei varesini - commenta il consigliere di Varese Ideale - E i metodi sono sempre gli stessi: multe, multe e ancora multe. L’ultima trovata dell’amministrazione di sinistra è l’ennesimo autovelox piazzato lungo una strada a massiccia percorrenza come viale Europa. L’ennesimo, ma non sarà l’ultimo purtroppo».
QUATTRO DISPOSITIVI
Sono quattro in tutto i dispositivi di controllo elettronico della velocità che la giunta ha annunciato di voler installare. Quello di viale Europa è il primo, e nei prossimi mesi seguirà la posa di photored anche in via Campigli, in via Saffi e un sulla provinciale della Rasa.
«Oltretutto - aggiunge l’esponente d’opposizione - non mi risulta che viale Europa sia una strada così pericolosa da giustificare un intervento del genere. Dalle cronache non è emersa una recente casistica rilevante di gravi incidenti su quella via, pertanto presenterò un’interrogazione in Consiglio per chiedere quali dati abbia a disposizione la giunta e su quale presunta emergenza sia basata tale decisione».
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