LA POLEMICA
Tombini: «Pronti al confronto»
Alfa replica alle critiche sui tempi della manutenzione, «Per noi è un impegno extra ma vogliamo rispettarlo»
Tempi lunghi nella manutenzione dei tombini? «Siamo pronti a un confronto con il Comune per un’eventuale ridefinizione del programma degli interventi», precisando però che «la pulizia delle caditoie stradali è un impegno “extra”, di cui comunque ci siamo fatti carico e che intendiamo rispettare».
Continua, insomma, il botta e risposta a distanza tra Alfa Srl, la società che dal gennaio 2018 ha in capo la gestione del servizio idrico, e l’amministrazione comunale.
Al centro della questione, i numerosi tombini intasati presenti in città. Ebbene, alcuni cittadini avevano sollevato il problema nei giorni scorsi e dagli uffici del Comune avevano sollecitato Alfa affinché intervenisse al più presto: la società, dal canto suo, aveva risposto di aver stilato un cronoprogramma delle pulizie, precisando però che la priorità viene data alla manutenzione della rete fognaria.
Ma la vicenda non s’era affatto conclusa così. Il sindaco Davide Galimberti ha infatti reso noti i programmi comunicati dalla Srl: «Con queste tempistiche – aveva commentato – si arriverà a completare la pulizia di tutti i tombini della città a maggio del 2026. Si tratta di ritmi non idonei a una società civile e che dimostrano come questa società debba essere commissariata».
E ora è arrivata la replica dei vertici di Alfa: «La società è a disposizione fin d’ora a confrontarsi con il Comune di Varese su un’eventuale ridefinizione della programmazione degli interventi di pulizia delle caditoie stradali – si legge in una nota - in modo tale da poter garantire una più puntuale efficacia del servizio svolto sul territorio comunale del capoluogo di provincia, che rappresenta un punto di riferimento dell’attività del gestore provinciale del servizio idrico».
Dalla Srl, però, tengono a precisare che si tratta di un servizio in più, che in teoria non sarebbe previsto ma a cui comunque vogliono mantenere fede: «Alfa si è fatta carico di tale impegno nell’ambito del contratto di servizio stipulato nel 2018, all’atto della consegna della rete fognaria, nonostante la pulizia delle caditoie stradali non rientri tra le competenze del gestore, stando al parere che l’Autorità per l’Energia elettrica, il Gas e il Sistema idrico (Aeegsi, oggi confluita in Arera) ha formulato nel 2015. Nella definizione di Servizio idrico integrato che viene data dall’Authority, infatti, attività come la pulizia e la manutenzione delle caditoie stradali sono da considerarsi incluse tra le “attività non idriche che utilizzano anche le infrastrutture del servizio idrico”, pertanto non ricomprese nella formula tariffaria e soggette a convenzioni separate e ben regolamentate con i Comuni, applicando prezzi di mercato».
Al di là di questo aspetto, Alfa Srl rivendica «l’impegno preso con il Comune di Varese, tra le pattuizioni del contratto di affidamento del servizio riportate nel verbale di consegna della rete fognaria stipulato in data 10 gennaio 2018. Si legge infatti che “la società Alfa Srl si farà carico della pulizia delle caditoie stradali”, senza però aggiungere specifiche indicazioni relative alla tempistica degli interventi di pulizia da effettuare. Un impegno preso in considerazione dell’importanza strategica che una realtà come il capoluogo di provincia riveste e che Alfa Srl non intende in alcun modo disattendere».
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