CORONAVIRUS
Varesotto, il contagio frena
Ecco la mappa aggiornata dei Comuni più colpiti dall’infezione
Dati non del tutto incoraggianti ma, perlomeno, il primo sabato di aprile segnala una crescita più contenuta di casi di Covid-19 nella provincia di Varese rispetto alle ventiquattro ore precedenti.
Oggi - 4 aprile - sono stati 63 i nuovi contagi, contro gli 83 del giorno precedente che aveva segnato la terza giornata di fila con tamponi positivi crescenti. Ora il totale dei casi nel Varesotto è pari a 1.148, vale a dire un cittadino ogni 700 ufficialmente colpito da infezione polmonare.
Come sempre la grande attenzione è puntata sulle residenze per anziani, dove è finalmente iniziata la fase degli approfondimenti sanitari, dopo che per troppo tempo sono state lasciate in balia del coronavirus.
Ed è proprio la situazione molto complicata delle strutture comunitarie a incidere parecchio sui dati delle singole città.
Come sempre giova ricordare che quelle pubblicate in tabella sono le cifre del report redatto quotidianamente da Regione Lombardia con Ats Insubria e si basa sul domicilio delle persone contagiate. Per questo molte volte le comunicazioni si discostano da quelle dei primi cittadini, che si basano sul numero di residenti e su un canale informativo che a volte è molto lento, tant'è vero che settimana scorsa più di sessanta sindaci avevano scritto una lettera di protesta per le tardive comunicazioni a loro riservate.
Tornando alle città, detto del solito triste primato di Busto Arsizio (125 casi, più 8 da ieri), i casi che più balzano all'occhio sono ancora quelli di Varese (111, più 5), Malnate (54, più 6) ma anche Ferno (17, più 2) e Casorate Sempione (8, più 2).
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