VERSO LE ELEZIONI
Venegono, un volantino scalda la campagna elettorale
Con Senso Civico invita a non votare le liste costituite da poco e scatena una bufera

Elezioni al vetriolo. Questa volta è un volantino ad accendere gli animi. La lista Con Senso Civico torna a far parlare di sé. Soltanto due giorni fa, il candidato Fabiano Lorenzin aveva condiviso sui social dati e grafici secondo i quali la vecchia amministrazione non era stata in grado di reperire abbastanza fondi da impiegare in progetti di riqualificazione del paese. La risposta dell’amministrazione uscente non si era fatta attendere: «Si tratta di vecchi dati, a Venegono negli ultimi anni sono stati spesi fior di quattrini» tuonava la candidata sindaco di Centro Destra per Venegono Maria Luisa Limido.
IL VOLANTINO
Nella giornata di ieri, giovedì 11 maggio, come un fulmine a ciel sereno, per il paese è circolato un volantino all’interno del quale Con Senso Civico invita i cittadini a non disperdere voti votando delle liste che si sono costituite da poco. Nello specifico, la frase incriminata recita così: “Purtroppo su questa linea di “unità nella pluralità” non siamo stati seguiti dalle altre due liste civiche: un voto a queste due liste, nate solo poche settimane prima delle elezioni, è un regalo all’attuale amministrazione”.
LE REAZIONI
La reazione degli altri gruppi non si è fatta attendere e come spesso accade in questi casi, i social sono diventati una piazza pubblica dove affiggere comunicati stampa ed esprimere il proprio parere. Nicola Fiumicelli di Idee in Comune ci tiene a prendere le distanze da tali parole: «Se è vero che esistono la democrazia e la libertà di voto e di espressione, una simile espressione è esattamente l’antitesi di questi valori. La nostra lista è nata dalla condivisione di intendi genuini di un gruppo di persone mosse dalla volontà di provare ad essere il cambiamento di cui Venegono ha bisogno, concentrandosi e proponendo soluzioni concrete e attuabili da qui ai prossimi cinque anni nel pieno rispetto di chiunque».
Stefano Barbieri di Venegono Domani si dice inorridito per la condotta tenuta dalla lista avversaria: «Esprimiamo la nostra piena e ferma riprovazione per l’atteggiamento del candidato Lorenzin che firma un volantino con cui si appella al “voto utile” e ad escludere dal voto le liste concorrenti. Noi non ci siamo riconosciuti in una proposta condotta da un candidato sindaco discutibile e divisivo, lungamente latitante come consigliere e incapace di un’opposizione propositiva: questa è la ragione per cui è nato Venegono Domani».
Infine, Maria Luisa Limido, candidata sindaco di Centro Destra per Venegono asserisce che Lorenzin avrebbe le idee un pochino confuse. «Probabilmente il candidato Lorenzin non si è accorto di tutto il lavoro svolto dall’amministrazione, d’altronde, lui è sempre stato latitante. Per quanto ci riguarda era prevedibile quindi ricevere un attacco da parte sua, ma cercare di denigrare le altre liste è scorretto. Sia Barbieri che Fiumicelli hanno fatto una campagna elettorale propositiva. Tutti hanno il diritto di candidarsi e di provare a presentare il loro programma. Screditare le persone non è corretto, si tratta di vero e proprio sciacallaggio».
© Riproduzione Riservata