La Prealpina - Quotidiano storico di Varese, Altomilanese e Vco.

Una cerimonia toccante, con tanti presenti affezionati al Corpo dei vigili del fuoco. Autorità in prima fila, cittadini, parenti: Santa Barbara 2012 è andata in scena alla caserma di via Legnani in un orario inconsueto, pomeridiano, per permettere martedì 4 dicembre la celebrazione, in mattinata a Milano, del bicentenario del Corpo nazionale. La festa, perchè di questo si è trattato, non ha deluso le attese: c’era l’impegno e la volontà di mettersi al servizio della popolazione, come ha fatto nella sua vita santa Barbara, la martire del fuoco. Ma c’era soprattutto il grande cuore dei pompieri, quelli stessi, come ha ricordato il comandante provinciale, Vincenzo Lotito, «che si onorano di portare questa divisa per quello che non è solo un lavoro, ma una missione».
Tra loro spiccano, per una volta, gli insigniti delle onorificenze.
Infatti il generale Alessandro Guarisco, comandante della brigata di supporto della caserma solbiatese Ugo Mara, ha salutato con un encomio i due neopensionati, Emilio Aimini, per tanti anni a capo del nucleo elicotteri, e il caposquadra di Somma Lombardo, Otello Cauzzo. Poi le autorità, con il prefetto Giorgio Zanzi e il procuratore della Repubblica di Varese, Maurizio Grigo in prima fila, hanno consegnato la croce di anzianità (per i 15 anni passati nel Corpo), al caponucleo degli elicotteristi ingegner Onofrio Lorusso, all’impiegata amministrativa Gisella Fico, al caporeparto Agostino Ciriello e a Piergiorgio Morale, al caposquadra Fabrizio Comini, ai vigili esperti Franco Ambrosetti, Fabrizio Barbetta, Massimiliano Biemmi, Giorgio Bogni, Michele Cinquemani, Matteo Di Battista, Roberto Di Saverio, Stefano Gaiara, Pietro Gianvecchio, Rosario Lanzafame, Donato Lerna, Riccardo Mariani, Stefano Mastrogiovanni, Angelo Mosconi, Maurizio Murgioni, Raffaele Rochira, Giovanni Russo, Massimiliano Salis, Francesco Santaguida, Stefano Sartori, Salvatore Scarfiglieri, Guido Stanghellini, Massimo Teoldi, Sebastiano Tortorici, Roberto Zanella e Alessandro Zanzi.
Altri servizi sulla Prealpina in edicola mercoledì 5 dicembre.

Renata Manzoni

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