INDAGINI
Vive in Argentina ma incassa la pensione sociale
Denunciato un uomo che aveva la residenza fittizia in Italia e non aveva comunicato all’Inps di essersi trasferito all’estero

Percepiva l’assegno sociale dall’Inps ma da anni era residente in Argentina: per questo, un uomo è stato denunciato e nei suoi confronti è stato disposto il sequestro preventivo dei 62.200 euro incassati indebitamente.
Sono stati i Finanzieri della Compagnia di Menaggio - è stato reso noto questa mattina, giovedì 27 gennaio - a dare esecuzione all’ordinanza del Gip del Tribunale di Como.
Le indagini condotte dalle Fiamme Gialle lariane hanno consentito di individuare il cittadino, residente fittiziamente in un comune dell’Alto Lago, nonché di ricostruirne la posizione finanziaria e patrimoniale anche attraverso l’analisi dei flussi bancari.
E’ stato così accertato che percepiva indebitamente il beneficio dal 2013, anno in cui trasferiva la propria residenza in Argentina senza comunicarlo all’Istituto Previdenziale. Per ottenere informazioni sull’uomo, i Finanzieri hanno anche attivato i canali internazionali per lo scambio di informazioni, attraverso il Comando Generale del Corpo, avendo così la certezza che fosse ancora in vita e residente tuttora in Argentina.
Due anni fa, in provincia di Varese, fu scoperto un altro caso di indebita riscossione di pensione.
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