SERIE A1
Uyba, serve la vittoria
Trasferta a Filottrano per recuperare posizioni in classifica. Riecco Samadan
Prosegue l’altalena italo-europea di impegni dell’Uyba. Messa temporaneamente da parte la Cev Cup (l’andata della finale si giocherà martedì 19 marzo in Romania contro l’Alba Blaj), le farfalle non possono concedersi distrazioni nella lotta per il quarto posto, dove ogni punto potrebbe essere prezioso.
Ecco perché oggi, domenica 10 marzo, contro Filottrano (s’inizia alle ore 17) Gennari e compagne non hanno alternative al successo pieno che permetterebbe a Busto di salire a quota 42; punti sufficienti - in caso di un passo falso di Monza, magari sfiancata dalla battaglia di quasi due ore e mezza al golden set in Challenge Cup - per prendersi il quarto posto alla vigilia del trittico di ferro con Novara, Casalmaggiore e Conegliano a chiudere la regular season.
Condizioni ideali in casa Uyba, col morale alle stelle e tutte le giocatrici a disposizione di Marco Mencarelli.
Britt Herbots ha recuperato dopo la febbre alta che l’ha costretta a saltare il match di Cev Cup contro il Bekescscaba e Martina Samadan è in gran ripresa dopo aver assaggiato il campo sabato scorso contro Brescia.
Con Alessia Orro, Kaja Grobelna, Sara Bonifacio e Alessia Gennaro praticamente certe del posto da titolare, i due dubbi riguardano l’altra centrale col bel ballottaggio tra Beatrice Berti e la giocatrice croata e di banda, dove non è detto che Herbots possa partire dall’inizio, con Flo Meijners pronta subito a dire la sua.
Filottrano, attualmente terzultima con 14 punti all’attivo, ha cambiato in parte volto rispetto al match di andata.
Le partenze di Di Iulio, Schwan e Yang sono state coperte dagli arrivi della palleggiatrice croata Brcic e della schiaccitrice ex Bergamo e Monza Partenio, titolare di banda accanto a Vasilantonaki. Proprio la giocatrice greca ex Busto (così come Pisani e Garzaro) rappresenta il terminale offensivo più pericoloso tra le marchigiane assieme all’opposta Whitney (rispettivamente 14,8 e 12,5 punti di media).
La piccola curiosità del match arriva dalle cifre: 25 punti separano in classifica le biancorosse dalla Lardini ma Filottrano riceve e attacca meglio delle farfalle (36,9% contro 35,5% di perfetta, 40,3% contro 39,4% in attacco).
«Quella di Busto è una buona squadra, che ha nella difesa e nel contrattacco i suoi punti di forza - osserva il coach della Lardini, Filippo Schiavo -. Nell’affrontare un team così solido sarà importante avere la giusta pazienza, quella che non abbiamo avuto all’andata, precludendoci la possibilità di arrivare al tie-break. Dovremo essere bravi nel mantenere la lucidità e nella scelta dei colpi d’attacco. A parte poche eccezioni, in casa abbiamo disputato buone partite e vogliamo provare a sfruttare al massimo il fattore campo».
- - -
IL 10° TURNO DI RITORNO
Conegliano-Firenze, Chieri-Novara, Scandicci-Cuneo, Filottrano-Uyba, Brescia-Monza, Club Italia-Bergamo. Riposa: Casalmaggiore.
LA CLASSIFICA
Conegliano* punti 52; Novara* 46; Scandicci* 44; Monza 40; Uyba* 39; Casalmaggiore 38; Firenze 35; Cuneo* 30; Bergamo 25; Brescia* 24; Filottrano* 14; Chieri* 7; Club Italia 2*. * una partita in meno.
© Riproduzione Riservata