PALLANUOTO FEMMINILE
Von e Busto pronte al debutto
Via al campionato con ambizioni diverse: Varese punta alla promozione, le giovani draghette a fare esperienza

Sei squadre al via e nessuna certezza su
quante accederanno ai playoff. Il campionato di serie B femminile di pallanuoto
è pronto a mollare gli ormeggi con una grande incognita ma con due garanzie: Von e Busto, team tra i sicuri protagonisti.
Le varesine hanno un obiettivo chiaro:
«Dopo le ultime stagioni di crescita, miriamo alla promozione - afferma il coach Alberto Bellorini -. Non sarà facile, perché Brescia e Bergamo sono rivali
toste, ma ci proveremo». Più cauto Luca Amadei, tecnico delle "draghette": «Punteremo su giocatrici
giovanissime, promosse dal nostro vivaio. Ci sono vversarie più attrezzate, ma
vorremmo comunque inserirci ai piani alti».
Entrambe le formazioni di casa nostra hanno dovuto fronteggiare alcune
perdite. Alla "Fabiano" non si vedranno più il portiere Aurora Brovelli e Anna
Repetto. La prima ha cessato l'attività, mentre la seconda -, davvero
promettente - è andata in prestito al Como per fare esperienza in A2. Simile la
situazione a Busto: l'estremo difensore Maria Vittoria Rosanna ha scelto la
Canottieri Milano, mentre il baby-talento Virginia Tosi andrà a Como. I due
trainer non fanno drammi. Il lavoro sui rispettivi settori giovanili è stato
proficuo e le ragazze da lanciare non mancano. «Credo che sarà un campionato più livellato rispetto alla passata stagione - commenta Bellorini -. Non c'è più la Canottieri, ma probabilmente non ci
saranno nemmeno squadre materasso. In un girone con sei team, ogni partita sarà
fondamentale e non saranno concessi errori». «In generale - aggiunge Amadei - non credo che il livello medio sarà molto
diverso dall'anno scorso. Ma non posso ancora dirlo con certezza, dato che nel
precampionato non abbiamo affrontato compagini inserite nel nostro girone.
Attenzione a Bergamo: ha elementi di valore e giovani
interessanti». Il cammino della Varese Olona Nuoto comincerà domenica,
alle ore 19, tra le mura amiche della piscina di via Copelli, contro il Cus
Geas. «Le milanesi si sono rinforzate - avverte il coach varesino -. È una sfida
delicata, perché è la prima e perché avremo addosso una pressione nuova. Ma sono
fiducioso». Impegno casalingo (alle 15) anche per le "draghette" che si scontreranno
con l'Acquatica Torino allenata da un'ex, Francesca Marino. «L'ho sentita -
svela Amadei - e mi ha confermato che ci sono novità in rosa. Non sarà una
passeggiata, ma le mie ragazze stanno lavorando sodo e, senza il peso delle
ambizioni, potranno far bene e crescere».
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