COMPLEANNO SPECIALE
Un weekend di festa per i 100 anni di Elvira
Il segreto della longevità? «Otto caffè al giorno»
Weekend, quello appena trascorso, ricco di festeggiamenti per i cento anni di Elvira Fumagalli di Cuasso al Piano. Nata il 31 agosto 1924 a Ornago, che allora era in provincia di Milano e ora di Monza e Brianza, Elvira conobbe il futuro marito Silvano mentre era in villeggiatura, a casa di sua cugina Maddalena, tra i freschi monti di Cuasso al Monte. Per amore, del coniuge e pure del luogo, Elvira è rimasta a vivere a Cuasso, dove è sempre stata apprezzata da tutti i concittadini per la sua attività di gestione del circolo del paese e poi dell’attiguo negozio di alimentari fino al raggiungimento della pensione.
In paese la conoscono praticamente tutti e in tanti se la ricordano indaffarata dietro al bancone della bottega mentre affetta, pesa, incarta, sempre pronta a un sorriso, una battuta di spirito, una buona parola. Intelligente, riservata, mai pettegola: tante sono le caratteristiche caratteriali che l’hanno fatta apprezzare da moltissimi. Attualmente la cuassese d’adozione (per amore) è ancora sia mentalmente sia fisicamente in forma e abita nel suo appartamento accanto a quello del figlio Marino e della nuora Monica che, insieme con le nipoti Giada e Giorgia, le hanno organizzato una bellissima festa sabato sera al Golf club di Varese, circondata dall’affetto della sua numerosa famiglia. Sabato pomeriggio anche l’amministrazione comunale ha voluto omaggiare la centenaria, mentre ieri, alle 18, a lei è stata dedicata la Messa alla chiesa di Cuasso al Piano.
«La nonna sta bene - dice, orgogliosa, la nipote Giada -. La sua vita è stata completamente dedicata al lavoro e alla famiglia, ha vissuto con serenità e vitalità, circondata dall’affetto di tutti noi. S’è sempre dedicata con amore e dedizione anche ai suoi nipoti e, per chiunque, rappresenta la nonna che tutti vorrebbero avere. Dice, scherzando, che il segreto della sua longevità sta nell’aver sempre bevuto otto caffè al giorno». Elvira ha anche un nipote “acquisito”, Samuele, ed è bisnonna del piccolo Leonardo e del nascituro Tommaso, con il quale avrà ben un secolo di differenza. A settembre, poi, l’aspetta anche un bel viaggio a Venezia, già programmato per rendere ancora più indimenticabile il suo centesimo compleanno.
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