Immigrati
Immigrati, Ban Ki-moon: serve fare di più per risolvere la crisi
E annuncia riunione su tema a margine Assemblea generale dell'Onu
New York, 29 ago. (askanews) - "E' necessario fare di più" per risolvere la crisi migratoria nel Mediterraneo e in Europa. Lo ha sottolineato il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, che ha annunciato una riunione sul tema a margine dell'Assemblea generale dell'Onu a fine settembre.
In un comunicato, Ban si è dichiarato "inorridito e rattristato dalla morte dei rifugiati e dei migranti" in queste regioni. Alludeva alla scoperta di 71 cadaveri di clandestini, probabilmente originari della Siria, scoperti in un camion in Austria e al naufragio che ha provocato 76 vittime di un barcone partito dalla Libia e diretto in Italia.
In questa occasione, ha annunciato l'organizzazione di una riunione su questo dossier il 30 settembre a New York a margine della sessione annuale dell'Assemblea generale dell'Onu. "Lancio un appello - ha detto - a tutti i governi coinvolti, perchè forniscano risposte globali, che si sviluppano in canali legali e sicuri di migrazione e che agiscano con umanità, compassione e rispetto degli obblighi internazionali". E ha aggiunto: "Quando si esaminano le richieste di asilo, gli stati non devono fare differenza in base a religione o identità e non possono costringere le persone a tornare nei posti dai quali sono fuggiti se esistono rischi palesi di persecuzione o attacco".
"Non è solamente questione di diritto internazionale, è anche nostro dovere in quanto essere umani", ha affermato Ban. Ha inoltre incoraggiato i governi "a dare prova di maggiore determinazione per risolvere i conflitti e i problemi che costringono le persone a fuggire". In assenza di tutto questo, ha avvertito, il numero degli sfollati - oltre 40mila al giorno - "non farà che aumentare".
(fonte AFP)
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