SOLIDARIETA’
A Busto Arsizio tornano i bambini di Chernobyl
Dopo lo stop di quattro anni, riprende il progetto di accoglienza estiva
Dopo quattro anni di pausa forzata – dovuta prima al Covid, poi alla guerra – Aubam ripropone per l’estate 2024 il proprio programma di accoglienza ai bambini di Chernobyl.
Per questo motivo l’associazione guidata da Antonio Tosi organizza una serata speciale per venerdì 17 novembre, a partire dalle 21, all’Istituto cinematografico “Michelangelo Antonioni” di via Magenta 70. All’appuntamento sono invitate tutte le famiglie interessate ad accogliere nella propria casa un bambino o bambina ucraini (di età compresa tra i 7 e i 16 anni) per cinque settimane, tra giugno e luglio 2024.
«Ci sono 341 giovani che attendono di essere ospitati», ha detto Antonio Tosi nel corso di una conferenza stampa svoltasi in Comune stamattina, martedì 14 novembre, alla presenza dell’assessore all’Inclusione sociale Paola Reguzzoni (la serata del 17 è patrocinata dall’amministrazione comunale).
In 21 anni Aubam ha portato a Busto e dintorni 5.500 giovani ucraini, che hanno potuto trascorrere una vacanza estiva serena. «Per loro - sottolinea Tosi - passare cinque settimane con una famiglia italiana rappresenta un toccasana per il miglioramento delle loro condizioni di salute». Dopo quattro anni di stop, questo meritorio progetto riparte.
Ampio servizio sul giornale in edicola domani, mercoledì 15 novembre
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