I CONTROLLI
A tutto gas tra Busto e Legnano
Rocambolesca fuga di un marocchino senza patente. Che alla fine si schianta contro un cancello
Un inseguimento da brivido.
La sera di martedì 23 ottobre, tra Busto Arsizio e Legnano, protagonista della fuga finita contro un cancello in territorio legnanese è stato un ventottenne maghrebino con precedenti legati allo spaccio.
Il giovane dopo aver dato filo da torcere ai carabinieri di tutto il territorio ha cercato anche di scappare a piedi e ha poi aggredito uno dei militari intervenuti.
Arrestato d’intesa con il pubblico ministero Maria Cristina Ria, oggi, mercoledì 25 ottobre, è stato processato per direttissima davanti al giudice Rossella Ferrazzi. Difeso dall’avvocato Giovanni Pignataro è stato sottoposto a obbligo di firma, per la sentenza c’è ancora da aspettare invece. L’immigrato a quanto pare non era da solo sulla Fiato Stilo che ha destato i sospetti della pattuglia impegnata in un servizio di controllo. Alla guida ci sarebbe stato un suo amico (di cui in aula ha fornito descrizioni e parziali informazioni) che sapendo di essere in strada senza assicurazione né patente ha deciso di sfuggire agli accertamenti.
Così da viale Rimembranze è iniziato l’inseguimento da film: la Stilo si è lanciata a massima velocità imboccando sensi di marcia contrari, bruciando i semafori, procedendo sulle corsie opposte, azzardando sorpassi e manovre pericolosissime con la macchina dei carabinieri sempre dietro, in sirena. Ovviamente la scena non è passata inosservata e sui social network ha iniziato a prendere la forma di una catastrofe. Anche perché è proseguita a Castellanza e poi a Legnano, con sempre più pattuglie chiamate a fermare il due maghrebini in fuga. Arrivata in via Roma, vicino all’ex carcere legnanese, l’auto si è schiantata contro la cancellata in ferro di un cantiere e l’ha sfondata. A quel punto i due avrebbero cercato di scappare a piedi.
Uno ce l’ha fatta, l’altro invece è stato preso per le gambe mentre provava a scavalcare un muro.
Articolo sulla Prealpina di giovedì 26 ottobre.
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