Atlantia
Abertis, operatore aeroportuale Aena rinuncia a contro offerta
Mentre l'opas di Atlantia va avanti col suo iter
Roma, 19 lug. (askanews) - L'operatore aeroportuale spagnolo Aena ha ammesso che il suo consiglio di amministrazione ha discusso la possibilità di lanciare un'offerta pubblica di acquisto per il gigante infrastrutturale nazionale Abertis ma lo Stato iberico, suo azionista di maggioranza attraverso l'ente pubblico Enaire, ha rallentato l'operazione. Lo ha riferito Mercoledì l'azienda alla Commissione Nazionale Mercado de Valores (CNMV) secondo quanto riporta El Pais.
Aena ha confermato che il suo consiglio di amministrazione e il comitato esecutivo si sono riuniti per discutere "la redditività finanziaria e industriale" di un'offerta pubblica di acquisto per Abertis, la società catalana sulla quale l'italiana Atlantia ha lanciato a maggio un'offerta pubblica di acquisto e scambio (opas) a 16,5 euro ad azione.
L'operatore aeroportuale ha spiegato che prima di prendere una decisione definitiva al riguardo - data l'importanza economica e strategica dell'operazione che avrebbe richiesto la necessaria di autorizzazione da parte del Consiglio dei Ministri e l'approvazione dell'Assemblea degli azionisti - ha sollecitato una presa di posizione da parte del suo azionista di maggioranza, Enaire, che detiene il 51% del capitale sociale.
La risposta di Enaire - riporta ancora El Pais - è giunta oggi. Il consiglio del soggetto pubblico ha riferito che "dopo aver esaminato la potenziale acquisizione di Abertis da Aena e valutato le implicazioni di ogni genere, e le ragioni di opportunità e il contributo al pubblico interesse, ha deciso all'unanimità di respingere questo potenziale acquisizione" come si riflette nella comunicazione al CNMV.
Se l'acquisizione di Atlantia andrà avanti, la fusione creerà la più grande concessionaria autostradale d'Europa, con un valore di mercato di 36 miliardi e 13.600 chilometri di strade gestite.
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