L’INCIDENTE
Addetto ai rifiuti ferito da siringa
L’azienda di Amga rinnova l’appello al corretto uso dei sacchi. Le ricerche dei vigili
È rimasto ferito dall’ago di una siringa mentre sollevava un sacco dei rifiuti per gettarlo sul camion della raccolta.
La vittima è un operatore di Aemme Linea Ambiente, la società di Amga che cura l’igiene urbana che adesso lancia l’allarme.
È infatti la seconda volta in due mesi che succede un “incidente” del genere (un caso analogo si era verificato a giugno sul sul territorio di Cuggiono).
«Chiediamo ai cittadini - si legge in una nota dell’azienda diffusa ieri, lunedì 7 agosto - la massima attenzione affinché nessuno possa più correre un simile pericolo. Prima di disfarci delle siringhe ricordiamoci sempre di proteggere l’ago con l’apposito cappuccio. E non buttiamole nel sacco giallo della plastica, ma in quello viola dei rifiuti indifferenziati, o meglio ancora alla piattaforma ecologica».
L’operatore rimasto ferito è stato subito accompagnato, come accaduto per il caso di Cuggiono, al Pronto soccorso dell’ospedale di Legnano dove è stato sottoposto ai vaccini del caso: venire a contatto con un ago utilizzato espone, infatti, a seri rischi d’infezioni batteriche e virali.
Ieri non era stato ancora possibile risalire al responsabile del “conferimento improprio” ma, con il supporto della polizia locale sono in corso accertamenti che porteranno a sanzionare o la persona o il condominio di via Liguria, all’esterno del quale era stato esposto il sacco incriminato.
Articolo sulla Prealpina di martedì 8 agosto.
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