FAUNA
Airone e cervi, l’Arnetta “risanata”
Si susseguono gli avvistamenti lungo il corso d’acqua, a due passi dalle case. Segnale positivo per l’ecosistema
Se due indizi fanno una prova... Dopo l’airone cinerino, ora anche due giovani cervi. Arnetta risanato? Presto per dirlo, ma i due fatti parrebbero pote dare indicazioni positive.
L’airone è stata avvistato più volte nei dintorni del torrente, in volo e a passeggio sulle rive, ben visibile dal ponte di via san Giovanni Bosco e dal parcheggio di via Rusnati. In pieno centro. Va e viene, si mostra e poi sparisce, ma da qualche tempo non passa inosservato ed è facile avvistarlo soprattutto di prima mattina. Probabilmente attratto da cibo a portata di becco, pesci in particolare, che testimonierebbe il ripristino di un certo ecosistema fluviale.
Sabato 29, poi, lungo l’Arnetta, presumibilmente per abbeverarsi, si sono avventurati due giovani cervi, forse provenienti dal Parco del Ticino ma sicuramente lontani chilometri da “casa”. A pochi metri dalle case, i cerbiatti erano tranquillamente fermi accanto all’acqua. C’ è stato anche un tentativo di guardie zoologiche e vigili del fuoco di intervenire per portarli in salvo, lontano dai pericoli della città e delle strade. Ma gli animali sono riusciti a fuggire e “darsi alla macchia”. Ci sarebbe poi da segnalare un terzo avvistamento, sia pure molto meno esotico: proprio venerdì ha destato la curiosità di molti gallaratesi che transitavano lungo via Carlo Noè. Con auto ferme o rallentate non per il traffico, ma per far attraversare mamma anatra con i suoi piccoli in fila indiana.
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