L’INIZIATIVA
All’asta le bici degli spacciatori
Il Comune di Uboldo vende le due ruote abbandonate nei boschi
Cento biciclette, sottratte agli spacciatori e ai loro clienti, andranno presto all’asta.
Lo ha fatto sapere la polizia locale di Uboldo, che nel corso degli ultimi anni le ha sequestrate dopo averle trovate nei boschi, là dove spacciatori e clienti si incontrano per la compravendita della droga.
Spesso però a interrompere l’affare arrivano le forze dell’ordine, e a quel punto pusher e consumatori si lanciano a piedi nel verde per sottrarsi ai controlli o all’arresto abbandonando i mezzi con cui sono arrivati fin lì.
Nella maggior parte dei casi biciclette, appunto, che ora riempiono il deposito comunale . Che farne?
La legge impone di conservarle per almeno un anno, dopodiché diventano di proprietà pubblica. E al Comune, per guadagnare qualche soldino e fare spazio in vista dei prossimi sequestri, non resta che metterle all’asta; accanto a vecchi catorci ci sono anche mountain-bike praticamente nuove: comprarle potrebbe essere un affare.
Articolo sulla Prealpina di giovedì 23 novembre.
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