MALPENSA
Alt alla "droga dello stupro"
Le indagini e i controlli della Finanza consentono di bloccare spedizioni internazionali di numerose droghe sintetiche tra cui il micidiale Gamma-butirrolattone: un arresto e otto denunce
Droghe sintetiche, si inaspriscono i controlli della Guardia di Finanza di Malpensa, vero crocevia del traffico internazionale. E puntuali aumentano sequestri e operazioni che infliggono duri colpi agli spacciatori. L’accurata conoscenza del sistema postale e Cargo e la puntuale attività di profiling, associate ad un’efficace analisi di rischio, hanno permesso di approntare un minuzioso ed efficacissimo sistema di intercettazione delle spedizioni. Sulla base di tale analisi, i militari hanno sottoposto ad accurato controllo diverse spedizioni postali provenienti dalla Polonia e dalla Spagna.
Ad insospettire le Fiamme Gialle ed i funzionari dell’Ufficio delle Dogane di Malpensa è stato il rinvenimento, ancora una volta, di alcuni flaconi contenenti una sostanza risultata essere il tristemente noto gamma-butirrolattone (Gbl), comunemente detto “droga dello stupro”. Utilizzato come solvente industriale per la produzione di plastica e pesticidi il Gbl, una volta assunto, viene metabolizzato dall’organismo determinando effetti simili all’ecstasy. Le conseguenze dell’utilizzo di tale sostanza sono ormai di dominio pubblico: per lo più infatti viene usato per essere versato di nascosto nel bicchiere della vittima e può causare sonnolenza, moltiplicare gli effetti dell’alcol facendo perdere i freni inibitori e soprattutto provocando una vera e propria amnesia relativa alle ore successive all’assunzione.
Le attività d’indagine, coordinate dalla Procura di Busto, hanno consentito il fermo di circa 6 chili di sostanza sequestrata. Arrestato un cittadino italiano, M.G. di 53 anni, otto i denunciati, residenti tra Milano, Foggia e Palermo.
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