IL PROBLEMA
Arcisate-Stabio, “salta” un posteggio
Nuova ferrovia, a Stabio da marzo addio ai posti per gli italiani
Dopo il conto alla rovescia per stappare lo spumante alla mezzanotte di San Silvestro, per gli abitanti della Valceresio, ne è partito uno decisivamente più importante: quello della partenza dei treni per passeggeri dell’Arcisate-Stabio, prevista domenica 7 gennaio.
Frontalieri, studenti e lavoratori si stanno già organizzando, studiando le tabelle degli orari e comprando già i primi abbonamenti: il mensile Arcisate-Lugano costa, per esempio, circa 150 euro al mese.
Inoltre, per chi non abita proprio nei pressi delle stazioni, è cominciato lo studio per capire dov’è meglio parcheggiare l’auto. In tal senso, in questi giorni, le Ferrovie svizzere (Ffs) stanno comunicando una novità sostanziale agli abbonati italiani che usano la tratta da Stabio, attiva già da due anni.
Molti varesini, nell’attesa della fine dei lavori sulla tratta italiana, avevano già iniziato a viaggiare sulla ferrovia dal ramo svizzero, lasciando l’automobile posteggiata appunto a Stabio, dov’era stato ricavato un parcheggio sterrato per ampliare la richiesta di posteggi.
Ebbene, dal primo marzo questa soluzione non sarà più praticabile. Le Ffs hanno infatti deciso di chiudere quel posteggio creato in via temporanea e di destinare i 54 parcheggi rimanenti ai residenti di Stabio o dei paesi limitrofi (svizzeri). Gli italiani, lì, non potranno lasciare alcuna vettura.
L’azienda ferroviaria elvetica ha comunicato le alternative nel paese di provenienza. E quindi i 131 stalli di Gaggiolo-Cantello, i 90 di Arcisate e i 77 di Induno Olona.
La contabilità dei parcheggi a disposizione è però diversa da quella data in una recente riunione svolta in Italia sull’Arcisate-Stabio, dove i posti auto segnalati sono in realtà 220 (Cantello), 90 (Arcisate) e 105 (Induno).
Di certo, i parcheggi, secondo una decisione già presa dai sindaci, saranno gratuiti e senza limite di tempo per i primi mesi. Quindi, un inizio... dolce. Poi, a seconda di cosa succederà, potrebbero esserci dei correttivi. Questa la situazione. E tra sei giorni il debutto ufficiale dell’Arcisate-Stabio.
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