I DATI
Aria inquinata, ma a Varese si respira ancora
Arpa Lombardia ha diffuso i dati di concentrazione delle polveri sottili registrati dalle centraline della provincia
È ancora sopra i limiti consentiti la concentrazione di polveri sottili a Varese e in quasi tutta la Lombardia. Gli ultimi dati diffusi dall’Agenzia Regionale per la Protezione dell'Ambiente (Arpa) e relativi alla giornata di ieri, lunedì 19 febbraio, segnalano che il pm10 in provincia di Varese arriva fino a 94 microgrammi per metro cubo, su una soglia limite di 50.
LA CONCENTRAZIONE MEDIA DI PM10 A VARESE
Le stazioni fisse di Arpa Lombardia che monitorano la concentrazione di pm10 sul territorio provinciale segnalano le seguenti medie giornaliere per la giornata di ieri, 19 febbraio:
- Ferno: 94 μg/m3
- Saronno: 87 μg/m3
- Busto Arsizio Accam: 78 μg/m3
- Varese Copelli: 48 μg/m3
La situazione nel resto della Lombardia è anche peggiore. Il dato registrato nelle centraline Arpa di Milano e provincia va da un minimo di 73 a un massimo di 122, a Monza e Brianza arriva a 111, a Como 78, a Lecco 100.
LE PREVISIONI PER I PROSSIMI GIORNI
Secondo le previsioni dell’Agenzia, in Lombardia oggi e domani la situazione resta favorevole all’aumento di inquinanti con un miglioramento invece a partire da giovedì grazie al vento che sarà ancora più deciso venerdì.
Da oggi, 20 febbraio, Regione Lombardia ha attivato le misure temporanee antismog di primo livello nelle province che hanno raggiunto almeno il quarto giorno consecutivo di superamento: Milano, Monza, Como, Bergamo, Brescia, Mantova, Cremona, Lodi e Pavia.
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