LO SCONTRO POLITICO
Arpa e Pnrr lombardo, Pd contro la Giunta Fontana
In Regione opposizione all’attacco su vari temi
Il Pd in Consiglio regionale a muso duro contro la giunta Fontana. Secondo il capogruppo Pierfrancesco Majorino, la giunta di centrodestra «è completamente ferma sui propri stessi annunci». Di più, «l’immobilismo di Fontana e della sua giunta si evince anche dall’analisi del cosiddetto Piano Lombardia, quello che il governatore ha definito non senza enfasi il Pnrr lombardo». A tre anni dall’approvazione della legge «solo l’11% delle risorse sono state effettivamente spese a fronte della conclusione delle opere». E cioè «3.887 interventi conclusi per 467,5 milioni di euro a fronte di 4,32 miliardi complessivi».
Nel mirino del principale gruppo di opposizione al Pirellone anche la giacenza di cassa di quasi 10 miliardi di euro. «Un dato abnorme che rivela la scarsa efficienza della macchina di governo del centrodestra in Regione Lombardia. Tanto più l’87% di questi quasi 10 miliardi riguarda fondi per la sanità, non spendibili altrimenti», ha denunciato Majorino.
Il capogruppo Dem ne ha approfittato anche per chiedere le dimissioni del presidente di Arpa Lombardia Lucia Lo Palo a seguito delle sue dichiarazioni “negazioniste” sul cambiamento climatico: «Martedì abbiamo la mozione che andrà al voto, ma chiediamo alla presidente di Arpa di fare un gesto prima e non fare esprimere il Consiglio su questo», ha spiegato Majorino, commentando la mozione che sarà presentata dall’opposizione durante la seduta del Consiglio regionale di martedì prossimo, in cui si chiedono le dimissioni di Lo Palo. «Le cose che il presidente di Arpa ha detto mostrano la sua palese inadeguatezza. Le dichiarazioni del capogruppo di Fratelli d’Italia Christian Garavaglia e del presidente Attilio Fontana sono emblematiche: tutti dicono che sono dichiarazioni che non si potevano sentire. L’appello è che si dimetta e che l’aula non si esprima».
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