CORTOCIRCUITO
Arte e crudeltà nell’antica fabbrica di pipe
La mostra «Cortocircuito - arte e crudeltà» a cura di Tiziana Pella, un chiaro omaggio a Antonin Artaud, surrealista genio ribelle che nella prima metà del ‘900 in Francia venne più volte internato in manicomio, subendo anche elettroshock. Per andare oltre le miserie del quotidiano, Artaud proponeva l’uso del suo corpo come «Teatro della crudeltà», crudeltà intesa come eliminazione di ciò che è falso e superfluo. A questi concetti, a un legame tra arte e crudeltà che si fa così stretto da provocare un cortocircuito, si ispirano i 41 artisti in mostra con i loro molteplici linguaggi, tra tecniche tradizionali, videoarte, suoni, fotografie, 3dprinting, installazioni e opere site specific.
Il luogo che accoglie la mostra, oltre 400 metri quadrati, è l’antica fabbrica di pipe fondata nel 1897 da Ferdinando Rossi, che a cavallo tra le guerre mondiali raggiunse il suo massimo fulgore: con 860 operai (il 95 per cento dei quali donne) produceva 50mila pipe di radica al giorno, e realizzava al suo interno ogni parte del prodotto. La Rossi, che ha firmato 3400 modelli di pipe, è chiusa dal 1985.
I 41 protagonisti della mostra sono: Samuele Arcangioli, Gaetano Blaiotta, Luigi Caiffa, Sergio Cerini, Silvia Cibaldi, Gianpiero Colombo, Azelio Corni, Francesco Cucci, Vittorio D’Ambros, Maria Elena Danelli, Maria Teresa Gonzalez Ramirez, Andi Kacziba, Pino Lia, Makoto, Laure Josephine Fabiola Marino Rizzi, Shuhei Matsuyama, Annalisa Mitrano, Vinicio Momoli, Ettore Moschetti, Guido Nicoli, Luciano Niero, Antonio Maria Pecchini, Raffaele Penna, Cristina Pennati, Alberto Peruzzotti, Antonio PizzolanteStella Ranza e Angelo Zilio, Giona Rossetti, Sergio Sansevrino, Mariuccia Secol, Stefano Spinelli, Sosa Oscar Toribio, Giacomo Vanetti, Bruna Vianello, Giorgio Vicentini, Luca Xelius Martegani, Ideafactory con Alessandro Zomparelli, Spazio Lavit con Maurizio Dusio, Silvio Monti e Sandro Sardella.
A Barasso, St.Art spazio 0.4 - Officine Creative, via Rossi 39, fino al 5 giugno da lunedì a venerdì e domenica ore 10.30-12.30 e 15-19.30, sabato 10.30-12.30 e 15-22.
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