EVENTO
Talenti made in Busto
A Villa Calcaterra la cerimonia di consegna dei diplomi dell'Istituto Cinematografico Michelangelo Antonioni (ICMA)
La serata, che ha attratto come sempre un vasto pubblico, si è aperta con la presentazione dell’attore Paolo Muzio, ex studente Icma: «È un evento speciale, che riconosce agli allievi tre anni fatti di impegni, arte e cultura. L’istituto Antonioni si è consolidato come una realtà dove si respira 365 giorni all’anno cinema, teatro e comunicazione». Ha ricordato come l’Icma è, quest’anno, protagonista di numerose iniziative nazionali ed internazionali: Il Baff, il Lugano Film Festival e prossimamente la collaborazione con l’associazione Progetto Cinema e l’evento «Expo, la sfida estrema – feeding the future».
Il sindaco Gigi Farioli si è rivolto, con orgoglio agli studenti, evidenziando che la città è riferimento nel settore dell’accademia cinematografica. Infine, ha rievocato le parole di Mogol al Teatro Manzoni: «Ciascuno ha un talento dentro di sé. Basta scoprirlo e metterlo a frutto».
Grande soddisfazione per il direttore Icma Andrea W. Castellanza che ha messo in risalto il successo dello spettacolo andato in scena martedì scorso al Teatro Sant’Anna dove la compagnia IcmAttori ha proposto «La strana coppia» di Neil Simon. Un ringraziamento è andato a tutto il Cda dell’amministrazione, tra cui l’editore di Prealpina Daniela Bramati.
Spazio quindi, alla consegna dei diplomi, punteggio massimo,100 e lode, ad Alice Croci che ha conquistato il Premio miglior interpretazione per «la grande sensibilità artistica sfociata in una grande prova teatrale e in numerose interpretazioni cinematografiche». Il premio Icma alla miglior regia va a Viola Folador, diplomata con 100 e lode, che ha presentato «Matrioska», con la seguente motivazione: «La cura estetica e artistica, la profondità psicologica dei caratteri costruiti nella narrazione cinematografica». A conferire i riconoscimenti, il presidente Icma Alessandro Munari e il direttore Castellanza. Cento con lode anche alla regista pugliese Sabina Andrisano con «Tutto su Madeleine» e 100 a Oscar Francioso che ha presentato «Alexitimia». Gli altri diplomati registi sono: Massimiliano D’Angelo, Veronica Penserini, Fabio Landi, Somine Brazzorotto, Alessandro Lucenti, Ciro Topmaoiuoli, Ingrid Mosca, Francesco Cafagna, e gli attori Massimo Rossi, Veronica Salini e Sofia Maffeis. La proiezione dei loro lavori è stata accolta da grandi applausi.
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