EUROPE CUP
Buona Varese, vittoria facile
Venti minuti stellari, poi il calo. L’Itelyum travolge il TBD Tbilisi
L’Itelyum ritrova il sorriso travolgendo il TBD Tbilisi nell’ultima gara, stasera, giovedì 2 novembre, di andata del girone I della FIBA Europe Cup. Showtime Varese almeno per i primi 20’, prima dell’espulsione per doppio fallo tecnico di Willie Cauley-Stein: i biancorossi difendono, corrono, sparano a raffica e divertono un pubblico comunque nutrito (1759 spettatori, 956 dei quali provenienti dalle scuole superiori della provincia). Due punti che fanno classifica in Europa, ma morale in assoluto: la sfida casalinga di domenica 6 novembre contro Sassari (senza il suo pivot titolare Diop, Varese ritroverà invece Scott Ulaneo che ieri è rimasto a riposo) è assai delicata per sbloccarsi in campionato dopo 4 sconfitte in fila.
La squadra di Bialaszewski ha giocato i migliori 20’ della stagione, dando ovviamente la tara al valore dei georgiani (senza il play titolare Boykin) che comunque avevano fatto sudare a lungo Goettingen. Ne esce il massimo bottino stagionale biancorosso, pur con qualche scarica di adrenalina del secondo tempo: Masnago applaude il quintetto dei cambi e dei giovani con i titolari a riposo. Fu vera gloria? Come due settimane fa, lo scopriremo domenica. Intanto però Itelyum carica a molla con un perentorio 15-2 iniziale firmato dalla presenza interna di Cauley-Stein e dalle fiondate di un ispirato Moretti (10 nel primo quarto). Ispirata anche la panchina con un tonico Librizzi (pure protagonista di una scintilla dopo un contatto duro) che spinge sull’acceleratore e segna dall’arco. Progressione a suon di triple (24-10 al 7’) con un primo quarto da 37 punti e 8/11 da 3; la cavalcata continua anche nella seconda frazione raggiungendo 25 punti di margine al 12’ e 30 al 16’, nonostante il fisiologico calo delle percentuali dall’arco (12/20 a metà gara con 4/9 nella seconda frazione). Settantuno punti, dicesi 71, all’intervallo lungo con la tripla allo scadere di Woldetensae; a gioco fermo però arriva un “misterioso” tecnico a Cauley-Stein (già sanzionato nel primo quarto dopo la scaramuccia di Librizzi) che costa l’espulsione all’ex NBA. Senza un riferimento interno l’Itelyum fa molta più fatica: Tblisi attacca il ferro e piazza un 2-14 iniziale (73-47 al 23’), poi allunga la difesa e coglie impreparata Varese che si innervosisce per un metro arbitrale non tutelante (compreso un fallaccio di Andronikashvili, antisportivo anche a rugby, “declassato” a normale all’instant replay).
Parziale complessivo di 6-25 per il 77-56 del 26’; nelle rotazioni c’è spazio per Virginio e il 17enne Assui, ma è Woldetensae a suonare la carica con tante iniziative al ferro che spengono la scintilla (85-58 al 28’). Senza centro di ruolo Vujovic diventa un piccolo Embiid, nel quarto periodo riposo fisso per i titolari con tanta energia per Librizzi. La gente applaude il successo che sblocca il momento no, ora si confida nel bis in campionato con la fiducia acquisita in Europa.
TABELLINO
Itelyum Varese-TBD Tbilisi 109-83 (37-16; 71-33; 88-64).
ITELYUM: Brown 18 (1-2, 4-6), Shahid 20 (4-6, 2-5), Virginio 3 (0-1, 1-5), Woldetensae 13 (4-4, 1-7), Cauley-Stein 8 (2-2, 1-1), Hanlan 12 (3-5 da 3), Assui (0-1 da 3), Librizzi 11 (3-3, 1-3), McDermott 9 (2-3, 1-4), Moretti 15 (3-4, 3-7). All. Tom Bialaszewski.
TBILISi: Cranston 4 (1-1, 0-2), Gogodtze (0-2 da 3), Phevadze 7 (3-6, 0-1), Tsintsadze 14 (5-12, 1-3), Turdiladze 14 (7-14), Andronikashvili 6 (2-8, 0-3), Chechelashvili 2 (0-1, 0-1), Kopadze ne, Mgeladze ne, Vujovic 17 (6-7), Jincharadze 19 (5-12, 0-1). All. Lesko Lapanashvili.
Arbitri: Yilmaz (Turchia), Pardos (Spagna), Mitrovic (Turchia).
Note – Tiri liberi: Varese 20/25, Tbilisi 24/30. Rimbalzi: Varese 37 (Woldetensae 8), Tbilisi 38 (Phevadze 9). Totali al tiro: Varese 19/25 da 2, 19/44 da 3; Tbilisi 28/57 da 2, 1/12 da 3. Assist: Varese 28 (Moretti 5), Tbilisi 16 (Tsintzadze 5). Valutazione: Varese 132, Tbilisi 84.
Tecnici: Librizzi, Cauley-Stein, Jintharadze, Andronikashvili 7’51” (24-10), Cauley-Stein 20’00” (71-33) con espulsione. Antisportivo a Virginio 31’07” (88-66).
Spettatori 1759.
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