PALLACANESTRO
Basket, la peggior Varese affonda a Masnago
Pesante sconfitta contro Goettingen in Fiba Europe Cup
L’Itelyum si scopre nuda davanti ai suoi problemi nell’esordio casalingo in FIBA Europe Cup. Nel potenziale scontro diretto per il primo posto del girone I, la squadra di Bialaszewski crolla di fronte al Goettingen, che capitalizza i limiti – fisici, tecnici e di insieme – della peggior Varese della stagione. No triple, no party: nella serata in cui l’attacco biancorosso colleziona solo ferri (6/38 totale; 2/18 per gli specialisti Hanlan e McDermott), viene meno l’unica risorsa di una squadra troppo povera in troppi aspetti. Di fisicità, di atletismo, di rotazioni, di organizzazione: il basket a “chi-segna-di-più” può permetterselo chi ha gambe e qualità, non certo questa Itelyum male assortita per giocare il basket dell’algoritmo. Male tutti i piccoli, e il fatturato di Cauley-Stein (18 punti, 18 rimbalzi e qualche guizzo di agonismo) ha pesato molto meno dei suoi numeri.
L’ottobre a Masnago si chiude con un bilancio miserrimo (una vittoria col brivido con Pistoia, tre stop in fila con Tortona, Trento e Goettingen); domenica 29 ottobre si va a Venezia sul campo della capolista, ma con tutta la buona volontà del mondo, si fatica a pensare che la ricetta “tempo e lavoro” possa essere sufficiente a risolvere evidenti problemi strutturali. Eppure il colpo d’occhio in tribuna non è disprezzabile con 1600 presenti grazie alla spinta di Giovanni Todisco, vista la folta delegazione di studenti delle scuole superiori partecipanti alla Varese School Cup versione 2022/23. Ma alla fine arrivano i fischi, e il richiamo della Curva Nord a “tirare fuori gli attributi”.
Qualche affanno iniziale contro l’aggressività difensiva dei tedeschi (4-9 al 3’ con tutto il bottino ospite di Gibson). Giro di vite in retroguardia e 8-0 Itelyum con Cauley-Stein presente a rimabalzo (12-9 al 5’). Sul riposo contemporaneo dell’ex Kings ed Hanlan però l’attacco deraglia e Goettingen macina in velocità. Varese piantata e parziale di 2-12 in 4’ per il vantaggio della squadra di Foucald (17-24 al 9’). Il film è in peggio quello delle ultime gare: la squadra di Bialaszewski spara a salve in attacco, e concede tiri aperti in difesa, finendo regolarmente infilzata dalle triple avversarie (19-30 al 12’). La scossa alla partita la dà l’adrenalina di Matteo Librizzi, ma appena la luce dell’attacco si spegne di nuovo, Goettingen punisce le corbellerie offensive biancorosse a suon di contropiedi (28-38 al 14’). Qualche spunto di Woldetensae tiene le distanze, ma si soffre a rimbalzo e si concede di tutto alla circolazione di palla altrui: finire il primo tempo a meno 8 (42-50 totale) con 2/17 da 3 è quasi un affare. La volontà c’è, ma senza organizzazione è tutto velleitario, mentre Goettingen innesca ripetutamente Silins e incrementa il gap sfruttando la collezione di ferri dell’Itelyum. Sdeng e contropiede, sdeng e contropiede: i tedeschi dilagano sul 50-69 del 26’ con un basket essenziale, mentre Varese si fa prendere dalla frenesia prendendo tiri fuori logica. Dopo una lunga fila di “padelle” Moretti sblocca il digiuno da 3 (gelido 3/27 nei primi 30’!), ma anche quando si costruisce qualcosa in velocità, 3 contropiedi “mangiati” con appoggi sbagliati lasciano l’inerzia agli ospiti (57-72 al 30’). Dopo 30’ di digiuno totale si sveglia Sean McDermott: 8 punti in un amen dell’ala dell’Indiana regalano il primo sussulto per il 69-76 del 33’. Ma la macchina delle triple si spegne di nuovo, l’attacco batte in testa, la difesa subisce le penetrazioni di Burns, e sull’Itelyum Arena torna il buio (69-82 al 35’).
“A da passà ‘a nuttata?” Speriamo che il 31 ottobre arrivino buone notizie dall’Australia, poi servirà stabilire una lista di priorità per gli inevitabili interventi...
Itelyum Varese-Goettingen 79-91 (17-24; 42-50; 57-72)
VARESE: Brown 8 (3-6, 0-4), Cauley-Stein 18 (8-9, 0-2), Librizzi 5 (1-2, 1-1), Moretti 15 (2-5, 3-6), Woldetensae 8 (4-6, 0-3), Assui ne, Hanlan 10 (4-6, 0-7), McDermott 11 (1-3, 2-10), Shahid 4 (0-3 da 3), Virginio (0-1 da 3). All. Tom Bialaszewski.
GOETTINGEN: Gibson 22 (5-9, 3-9), Hume 10 (1-3, 2-6), Monninghoff 3 (1-2 da 3), Silins 20 (6-10, 1-1), Zugic 17 (5-9, 1-3), Anticevich 2 (1-1, 0-3), Burns 11 (5-11, 0-2), Helmscheimer, Ensmingmer 6 (2-4, 0-2), Rich, Wullner. All. Olivier Foucault.
Arbitri: Sahin (Turchia), Tomasovic (Slovacchia), Kovalski (Polonia).
Note – Tiri liberi: Varese 15/18, Goettingen. Totali al tiro: Varese 23/37 da 2, 6/38 da 3; Goettingen 24/46 da 2, 8/28 da 3. Rimbalzi: Varese 43 (Cauley-Stein 20), Goetttingen 19/23. Assist: Varese 22 (Hanlan 6), Goettingen 25 (Ensminger 8). Valutazione: Varese 95, Goettingen 112.
Antisportivo a Librizzi 23’45” (48-59). Tecnico a Moretti 28’50” (53-69). Spettatori 1595.
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