IL SUCCESSO
Varese piega Oradea e conquista i quarti di Coppa
L’Itelyum passa in Romania: acciuffata la qualificazione grazie anche alla vittoria del Chemnitz
Missione compiuta per Varese: la squadra di Bialaszewski espugna il campo di Oradea e stacca il pass per i quarti di finale della FIBA Europe Cup. Itelyum in versione “Giano bifronte” che risorge dalle sue ceneri dopo un avvio difensivamente disastroso (40 punti subiti in 14’), rimontando dal meno 14 di metà secondo quarto per giocare un secondo tempo di alto livello. Scintillante il terzo quarto da 39 punti con una scarica di triple per far saltare la zona romena, poi tanto vigore difensivo nel quarto periodo, col break decisivo di 10-0 (dal più 1 del 33’ al più 10 del 37’) costruito con un atteggiamento finalmente graffiante in retroguardia. Non è un Picasso, ma è una prova di forza mentale su un campo caldo; grande prestazione per capitan Hanlan, autore di 29 punti con 10/12 al tiro e 5 assist, non scintillante Nico Mannion che ha però avuto il merito di accendere la scintilla difensiva. Ma il copione è sempre lo stesso: se l’Itelyum protegge l’area, riempie il serbatoio con i rimbalzi e muove la palla, può far male a questo livello. Altrimenti si fatica, e parecchio; lezione comunque appresa in corsa e messa in pratica nel secondo tempo, guadagnandosi il pass per i quarti di finale contro i cechi del Nymburk (andata mercoledì 6 marzo a Masnago, ritorno il 13 in Repubblica Ceca). Allora dovrebbe esserci il sostituto di James Young, ultimo tesseramento extra per la coppa (quindi niente Leonardo Okeke in Europa).
LA PARTITA
L’approccio iniziale da 8-0 nei primi 70 secondi, con due triple fuori misura e una palla persa banale, è indice di una passività disarmante sui due lati del campo. Una tripla di Hanlan sblocca l’impasse, ma il bottino dei primi 4’ è pessimo (1/9 al tiro e 3 perse) e le incontrastate soluzioni spalle a canestro dei lunghi di Oradea valgono il 17-5 iniziale. Scossa dalla panchina firmata Moretti per qualche guizzo offensivo (19-13 al 6’), ma il cocktail mefitico di palle perse, tiri forzati e difesa contemplativa (69% da 2 per il CSU al 10’) fa precipitare nuovamente i prealpini (27-15 al 9’). Ma il baratro è ben più profondo, con Oradea che trova bottino con facilità disarmante (34-20 al 13’) mentre Varese fatica terribilmente a creare vantaggi offensivi. Una rubata di Brown che frutta l’antisportivo di Arledge dà una mini-scossa difensiva all’Itelyum, che trova qualche guizzo da Hanlan e McDermott per limare sul 45-39 del 18’. Ma restano troppe le amnesie, tra difesa e rimbalzi, per coronare oltre il meno 5 del 19’ l’inerzia ristabilita. La pausa lunga sembra far bene a Varese che si riavvicina sul 52-50 del 23’; Richards e Tarolis tengono al comando i romeni, ma almeno l’Itelyum trova ritmo balistico per tenere la scia (66-63 al 25’). Varese attacca con brio la zona 2-3 proposta da Oradea, e mette la freccia sul 72-74 del 28’; canestro larghissimo sull’asse Moretti-Mannion con tre triple in fila per il 76-80 del 29’. Le fiondate di Gotcher e Pearson tengono in scia i romeni (87-88 al 32’), ma la difesa biancorossa sale finalmente di tono con una serie di forzature e infrazioni di 24 secondi dei padroni di casa. E l’Itelyum sembra affondare il colpo sull’asse McDermott-Hanlan: 0-9 in velocità col canadese che firma l’87-97 del 36’. E a fine gara la squadra applaude l’unico tifoso varesino al seguito; la corsa in Europa continua, domenica in campionato con Pesaro si proverà a dare seguito al colpaccio di Oradea.
IL TABELLINO
CSM Oradea-Itelyum Varese 96-103 (27-18; 50-43; 79-82)
ORADEA: Freeman 18 (8-8), Gotcher 14 (1-4, 4-6), Neal 11 (1-4, 2-6), Richards 10 (2-5, 2-5), Tarolis 13 (5-8), Arledge 9 (2-2, 1-2), Baciu 4 (2-3), Nicolescu, Pearson 17 (4-7, 3-4), Nastrut ne, Schmidt ne. All. Cristian Achim.
VARESE: Brown 17 (5-8, 1-2), Hanlan 29 (8-10, 2-2), Mannion 16 (3-8, 2-6), McDermott 9 (3-8 da 3), Spencer 12 (5-6), Librizzi, Moretti 13 (1-4, 3-7), Virginio ne, Woldetensae 5 (1-2, 1-2), Ulaneo 2 (1-3). All. Tom Bialaszewski.
Arbitri: Karabilecen (Turchia), Oliot (Francia), Rutesic (Montenegro).
Note - Tiri liberi: Oradea 10/12, Varese 18/24. Rimbalzi: Oradea 30 (Tarolis 6); Varese 28 (Spencer 6). Totali al tiro: Oradea 25/41 da 2, 12/21 da 3; Varese 20/35 da 2, 15/31 da 3. Assist: Oradea 19 (Pearson 6), Varese 12 (Hanlan 5). Valutazione: Oradea 109, Varese 105.
Antisportivo ad Arledge 14’43” (40-26).
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