LA SCONFITTA
L’Openjobmetis cade a Trento: 90-84
Partita equilibrata, Varese scivola nel momento topico
L’Openjobmetis sbatte contro il ferro anche a Trento. La squadra di Tom Bialaszewski non coglie il quarto hurrà esterno consecutivo sul campo della Dolomiti Energia. Dopo 5 stop in fila (ultima vittoria il 23 dicembre 2023), la squadra di Galbiati si sblocca punendo una Varese condannata dai suoi limiti atavici in aspetti chiave. La prima serata no di Nico Mannion (3/16 al tiro con un inedito 0/8 da 3), ben contenuto dai padroni di casa, lega nuovamente mani e piedi l’OJM al “valzer delle triple”: dopo l’effimero più 10 iniziale, l’attacco biancorosso arma le mani di McDermott ma non riesce mai a costruire un’inerzia definitiva. Troppe piccole sbavature, sotto forma di palle perse o iniziative velleitarie degli esterni (male in costruzione anche Hanlan e Moretti); e dopo aver vinto per tre quarti il duello a rimbalzo, l’11-16 dell’ultima frazione – con svariati offensivi di Trento – è letale per l’OJM. Che dopo l’ultimo sorpasso firmato Moretti, colleziona solo ferri (1/9 dal campo negli ultimi 4’30”, con l’unico canestro ininfluente di Hanlan a 4” dal termine) per scelte rivedibili, lasciando Mannion in panchina fino a 115 secondi dal termine. Mentre l’Aquila trova nel nuovo straniero Matt Mooney l’uomo-chiave per l’11-0 chiuso da una tripla fortunosa di Biligha: inutile specificare come si conclude il duello fra coralità e personalismi. Così l’OJM dovrà continuare a guardarsi le spalle, con la necessità di battere Pesaro domenica 11 febbraio prima della pausa per la Coppa Italia, necessaria per registrare i meccanismi; mercoledì 7 ad Oradea sarà spareggio per la FIBA Europe Cup, ma le gare di Leiden e Trento non danno molta fiducia sulla capacità dei biancorossi di far saltare il fattore campo in Romania...
LA PARTITA
Varese spinge subito sull’acceleratore con Mannion ed Hanlan a creare gioco e bottino. Tanti secondi tiri per l’OJM e triple aperte di conseguenza per i vantaggi iniziali prealpini (8-18 al 5’, 20-29 al 10’). Il 12-4 a rimbalzo è la chiave primaria dell’affondo della squadra di Bialaszewski, che però perde fluidità quando abbassa il quintetto. Funziona meglio lo small-ball dell’Aquila rispetto a quello dei biancorossi, soprattutto alla luce dello 0/7 iniziale da 3 dell’attacco ospite: Varese segna solo 4 punti in 6’ e la Dolomiti Energia sorpassa con le giocate interne di Biligha (38-35 al 16’). Una nuova fiammata di McDermott (17 con 4/5 da 3 a metà gara) permette agli ospiti di chiudere in scia nonostante un secondo quarto a fari spenti (15 punti con 2/11 da 3 e 6 perse), evitando di deragliare dopo essere finiti anche a meno 5. La pausa lunga snebbia le idee di capitan Hanlan, e il canale interno per uno Spencer sostanziosissimo rilancia la fuga OJM sul 51-56 del 24’. Inerzia varesina sciupata sul più 5 da uno 0/2 ai liberi del canadese e da tre brutte scelte di Moretti; 6-0 Dolomiti Energia per il 61-60 del 28’ e vantaggio casalingo sul 66-65 del 30’ con un guizzo da 8 metri di Baldwin. Trento non corona il 73-68 del 33’ con due dardi consecutivi di Moretti che valgono l’ultimo sorpasso sul 77-80 del 35’; ma sul più bello l’OJM smarrisce fluidità, non crea più vantaggi e si affida a triple velleitarie che collezionano solo ferri. Al contrario l’Aquila muove bene la palla per Mooney (tripla e 2+1), e il jackpot di Biligha allo scadere dei 24 secondi spacca la gara col decisivo 11-0. Ciao ciao playoff, l’obiettivo è la salvezza, in attesa di capire se la finestra sull’Europa resterà aperta.
IL TABELLINO
Dolomiti Energia Trento-Openjobmetis Varese 90-84 (20-29; 45-44; 65-64)
TRENTO: Hubb 13 (3-6, 1-7), Alviti (0-2 da 3), Niang, Conti (0-1, 0-1), Forray 11 (2-6, 1-1), Cooke 5 (2-3), Diarra ne, Udom 2 (0-2, 0-2), Biligha 13 (3-7, 1-1), Graziulis 15 (3-7, 3-4), Mooney 17 (5-7, 2-3), Baldwin 14 (2-7, 2-4). All. Paolo Galbiati.
VARESE: Mannion 8 (3-8, 0-8), Ulaneo 2 (1-5), Spencer 14 (7-7), Woldetensae 2, Moretti 12 (2-5, 2-5), Librizzi, Virginio ne, Hanlan 17 (2-6, 2-9), McDermott 23 (1-2, 6-9), Brown 6 (0-2, 2-5). All. Tom Bialaszewski.
Arbitri: Lo Guzzo, Bartolomeo, Borgo.
Note – Tiri liberi: Trento 20/22, Varese 16/19. Rimbalzi: Trento 41 (Cooke 7), Varese 45 (Hanlan 9). Totali al tiro: Trento 20/46 da 2, 10/25 da 3; Varese 16/35 da 2, 12/36 da 3. Assist: Trento 20 (Hubb 9), Varese 17 (Mannion 6). Valutazione: Trento 115, Varese 82.
Tecnici: Mannion 13’12” (29-33), Galbiati 19’18” (45-40).
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