SERIE A2
Biella ferma la cavalcata Knights
Frassineti e Mosley a mezzo servizio, si chiude a 7 la striscia vincente di Legnano: 71-64
La corsa dell’Europromotion si ferma a Biella. Il big-match dell’A2 Ovest regala la temporanea corona solitaria all’Angelico, che esalta il talento della sua coppia straniera Hall-Ferguson e ferma a quota 7 la striscia vincente della rivelazione Legnano. Il rammarico della compagine di Ferrari è quello di non aver potuto presentarsi con l’abito perfetto all’appuntamento di gala che valeva il primato solitario. Se Biella ha saputo nascondere l’assenza del sesto uomo Udom con l’energia dei suoi giovani, la formazione di Ferrari ha pagato le condizioni imperfette di Frassineti (ginocchio sinistro gonfiato per affaticamento dopo la rifinitura) e soprattutto di Mosley, in campo con la febbre dopo una notte insonne per l’influenza e calato fisiologicamente alla distanza nella protezione del pitturato. All’atto pratico però Legnano ha perso nettamente il duello di centrocampo, dove Palermo (0/3 in 18’) non è mai entrato in partita e Raivio (5/13 dal campo) non è mai riuscito ad accendersi. E con il solo Martini (8/13 al tiro, 6/6 ai liberi) all’altezza della situazione, espugnare l’Angelico Forum in una serata da 3/17 da 3 e 64 punti totali era impresa totalmente fuori portata nonostante la spinta dei quasi 400 tifosi al seguito tra i 4000 presenti di una partita con una cornice di serie A. Sconfitta comunque tutt’altro che drammatica se presa come giusto insegnamento. Ora Legnano è attesa dal primo tour de force stagionale: domenica contro Agrigento, l’8 dicembre a Latina e nel posticipo di lunedì 12 contro Agropoli ci si gioca una fetta di Coppa Italia, la “tabellina” del presidente Tajana prevede 4 punti in 8 giorni per avvicinarsi all’appuntamento con i lustrini in programma dal 4 al 6 marzo alla Unipol Arena di Casalecchio di Reno.
IL DOPOGARA: «Brava l’Angelico a metterci in difficoltà, difendendo con grande energia soprattutto sui nostri riferimenti perimetrali - commenta Mattia Ferrari- Al di là dei problemi tecnici abbiamo pagato le condizioni imperfette di Mosley e Frassineti. L’importante comunque è aver retto senza sbragare: in questo campionato così equilibrato vincere sempre è impossibile, pensiamo al bilancio complessivo che è ancora largamente positivo, e concentriamoci sul prossimo match casalingo contro Agrigento per mantenere il più a lungo possibile l’imbattibilità del PalaEuroImmobiliare».
Angelico Biella - Europromotion 71-64
BIELLA: Hall 17 (4-6, 2-6), De Vico 14 (3-4, 2-6), Venuto 3 (0-1, 1-4), Wheatle 4 (1-4, 0-1), Pollone L.(0-1), Ferguson 19 (5-8, 3-7), Gatti ne, Massone ne, Tessitori 12 (6-8), Rattalino 2 (1-1), Pasqualini ne. All. Carrea.
LEGNANO: Palermo (0-1, 0-2), Frassineti 7 (1-4, 1-5), Martini 23 (7-12, 1-1), Mosley 15 (6-8), Navarini, Sacchettini, Gastoldi ne, Raivio 10 (5-10, 0-3), Maiocco (0-2, 0-2), Ihedioha 9 (2-5, 1-4), Tognati ne, Battilana ne. All. Ferrari.
Note - Tiri liberi: Biella 7/10, Legnano 13/16. Rimbalzi: Biella 31 (Hall 11), Legnano 36 (Ihedioha 9). Totali al tiro: Biella 20/32 da 2, 8/26 da 3; Legnano 21/42 da 2, 3/17 da 3.
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