TEATRO OJM
Bimbi in scena tra Zecchino d’oro e Marco Chef
Lo Zecchino d’Oro. Quanti sono cresciuti (e crescono) con le canzoni del «Festival internazionale della canzone del bambino» ideato nel 1959 da Cino Tortorella, alias Mago Zurlì, e quasi da subito legato al Piccolo coro dell’Antoniano, che tuttora lo organizza e produce? Parlarne fa l’effetto di rievocare un altro mondo, che pure ogni sabato è in tv ed esiste da 60 edizioni (60 sono anche gli anni di Carosello), capace di stare al passo non solo con le nuove tendenze televisive, ma anche con i nuovi bambini.
Tortorella si è spento a marzo, dopo che l’Antoniano si era esibito a Sanremo. Se l’8 dicembre Carlo Conti condurrà uno speciale Rai, è partita la tournée celebrativa con il fantasy in stile musical «Il magico zecchino d’oro», in programma al teatro di Varese, dove inaugura la rinnovata rassegna «Cooking&Theatre Kids».
Le musiche originali dello Zecchino d’oro, scelte fra i brani più rappresentativi, sono riarrangiate da Patrizio Maria D’Artista, mentre i testi sono di Pino Costalunga e Raffaele Latagliata (regia), con le coreografie di Elisa Cipriani e Luca Condello e i solisti del Corpo di ballo dell’Arena di Verona.
La trama racconta la storia di Alice, bambina dalla spiccata fantasia, che si ritrova a combattere con l’Omino della luna per impedire alla Strega Obscura di impossessarsi dello zecchino d’oro, il magico strumento con cui tutte le sere ai bambini vengono inviati i sogni. Incontreranno alcuni dei personaggi più famosi: il Katalicammello, il Carciofo bulletto, la Peppina e il suo caffè, il Torero Camomillo e tanti altri.
Quanto a «Cooking&Theatre», il corso di cucina che si tiene prima di alcuni spettacoli, ideato 5 anni fa da Laura Fardin, Filippo De Sanctis e Marco Dossi, ovvero Marco Chef, dopo essere arrivato a Busto Arsizio, Gallarate e Saronno, sbarcherà anche al prestigioso Nuovo di Milano in occasione di due grossi musical, «La regina dei ghiacci» (13 gennaio) e «La famiglia Addams» (17 marzo). E da quest’anno sosterrà la Fondazione «Il Circolo della Bontà» presieduta dal giornalista Gianni Spartà. Mentre il «Kids» si arricchisce di un corso di inglese in collaborazione con la scuola Helen Doron e sarà attivo anche per «I racconti di Masha» (15 aprile). La versione adulti per «La febbre del sabato sera» (24 gennaio), Antonio Ornano (24 febbraio), Lillo&Greg (21 aprile).
Domenica 3 al teatro Openjobmetis di Varese, piazza Repubblica, ore 16, 20/15 euro, pacchetti famiglia 55/40 euro. Per «Cooking & Theatre» alle ore 14.30, 20 euro adulto con massimo 2 bambini gratis, dai 3 anni, prenotazione obbligatoria allo 0332.247897, o biglietteria@teatrodivarese.it.
© Riproduzione Riservata