LA PROTESTA
Varese, restyling alle Poste: Lega contro il Comune
Il segretario Bordonario all’attacco: bene l’intervento, ma Giunta presenzialista
Il Comune, o meglio, i suoi rappresentanti, sono come il prezzemolo: può essere sintetizzato così il pensiero del segretario della Lega Varese Marco Bordonaro, sulla presenza della giunta comunale all’inaugurazione della facciata ristrutturata del palazzo delle Poste di Via Morosini, «quasi a volersi prendere meriti non suoi».
«Bell’intervento di Poste Italiane, ma Comune bocciato. Più risultati, meno inaugurazioni. Attenti che se ristrutturate casa potreste trovarvi sindaco e giunta in salotto a inaugurare la fine dei lavori…», incalza scherzosamente Bordonaro. E continua, criticando il forte contrasto tra la facciata dell’edificio rimessa a nuovo e lo stato in cui versano i complessi vicini, in via Como e Milano, che «scivolano verso il degrado più totale e continuano ad avere notevoli problemi di sicurezza come riportato da molti cittadini».
Attacca duramente il segretario dell’opposizione proseguendo le sue rimostranze: «Il Comune dovrebbe premurarsi che le scalinate antistanti non continuino ad essere zone di bivacco e di socialità alcolica per i soliti noti, altrimenti le facciate appena restaurate continueranno ad essere utilizzate come orinatoi». Non manca di puntualizzare anche sulla pavimentazione delle strade e dei marciapiedi della zona. E conclude: «Al sindaco e alla giunta di sinistra che governa - purtroppo - questa città chiediamo meno presenzialismo e meno annunci: più fatti, più lavoro, più risultati».
© Riproduzione Riservata