IL CASO
Busto 81 assediato dai ladri
Campo di calcio depredato: è il quarto furto in appena due settimane
Finora avevano preferito tenere gli episodi sotto silenzio, per non creare allarmismo. Ma l’altra sera i ladri sono tornati per la quarta volta in due settimane e i dirigenti del Busto81 - club calcistico dilettantistico con centinaia di tesserati - sbottano: «Purtroppo quello che era un quartiere tranquillo, adesso è finito nel mirino dei malintenzionati. E costoro, per rubarci cose di basso valore, creano danni enormi», dice il direttore generale Carmine Gorrasi, noto per essere anche commissario cittadino di Forza Italia.
Fatto sta che allo storico campo di via Valle Olona, dove il team del presidente Luigi Galli si è prodotto in enormi sforzi per rendere l’impianto sempre più accogliente, l’altra notte i banditi si sono introdotti per l’ennesima volta, indirizzandosi prima verso la segreteria (messa di nuovo a soqquadro) e poi verso la tensostruttura con lo spazio bar. Se in un caso hanno sfondato la porta di ingresso, nell’altro si sono limitati a forare la struttura con un taglierino, avendo poi vita facile per compiere la loro consueta razzia. «Un episodio - riferisce Gorrasi - che adesso ci costringerà a un grosso esborso per provvedere alle riparazioni. Ed è un peccato che sia stato rovinato uno spazio che avevamo allestito da pochissimo tempo». Per quanto riguarda il bottino frutto del poker di incursioni al Busto ’81, a prendere il volo sono stati il computer, un televisore, qualche alimento e lattina conservate nel frigorifero e poche centinaia di euro in contanti tenute in cassa per dare i resti. «A questo punto - conclude il dirigente biancorosso - non potremo far altro che proteggerci meglio, installando un sistema antifurto e possibilmente anche un impianto di videosorveglianza. Certo è che si tratterà di altre spese impreviste. Ma ormai non ne possiamo proprio più».
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