LA TRAGEDIA
Cadavere nel canale dell'Enel
Corpo senza vita di un uomo è stato ripescato dalle griglie della centrale di Tornavento

Il mistero sulla morte dell'uomo di 58 anni ripescato dalle acque di Tornavento lo dovranno chiarire i carabinieri. Il corpo senza vita, infatti, è stato ripescato dai sommozzatori dei vigili del fuoco verso le ore 20 di mercoledì 24 giugno. Il cadavere era stato visto poco prima galleggiare lungo il Naviglio Grande, a Lonate Pozzolo, trascinato dlala corrente, finché il corso d'acqua non ha raggiunto le griglie della centrale elettrica di Tornavento. Qui è avvenuta la complessa operazione di recupero della salma. Sulle cause della morte, sono aperte tutte le ipotesi inclusa quella del suicidio. Sul posto, coi sommozzatori dei vigili del fuoco, giunti da Varese e da Milano, insieme con altri colleghi, hanno operato le equipe di auto medica e ambulanza inviate dal 118 e i carabinieri, cui spettano le indagini sul macabro rinvenimento.
Servizio sulla Prealpina in edciola giovedì 25 giugno.
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