NONA GIORNATA
Il Varese scivola, Varesina ko nel big-match
Biancorossi infilzati dalla Fezzanese, Spilli battuto dall’Arconatese. Legnano ancora al tappeto
Nelle partite del Campionato Nazionale Dilettanti che si sono disputate oggi pomeriggio, domenica 22 ottobre, vince solo l’Arconatese, tonfi casalinghi del Città di Varese e del Legnano, prezioso pareggio per la Castellanzese sulle rive del Lago di Garda.
Prima sconfitta casalinga per il Città di Varese che si arrende alla neopromossa Fezzanese (0-1). Doveva assolutamente vincere la formazione allenata da Corrado Cotta con gli spezzini, che invece hanno messo a nudo le difficoltà dei biancorossi, una sola vittoria nelle ultime cinque gare (in casa col Vado 1-0) e la vetta della classifica sempre più lontana.
La Fezzanese dopo aver colpito un palo su rigore con l’ex Cantatore, è passata in vantaggio con una punizione dell’esperto centrocampista Bruccini (45’) con lunghi trascorsi nei professionisti, ex Pro Patria. Varese troppo lento e compassato nella prima frazione. Nella ripresa espulso il subentrato Pisan (15’) per fallo da ultimo uomo, poco dopo una rete annullata all’attaccante biancorosso Guri per fallo sul portiere. In inferiorità numerica il Varese non ha più trovato la forza di reagira subendo la seconda sconfita in nove giornate.
QUAGGIO MATTATORE
La doppietta dell’attaccante Quaggio e il gol di Ronzoni decidono il big match del girone B disputato al “Comunale” di Caronno Pertusella con gli oroblù che si impongono (3-2) sulla Varesina. Dopo appena sette minuti il colpo di testa di Quaggio apre il successo che vale il primato in classifica con 20 punti per la squadra allenata da Giovanni Livieri, che raddoppia alla mezzora con Ronzoni. Dopo aver fallito il tris con Ientile, l’Arconatese viene infilata dal colpo di testa del difensore Cosentino (42’) poco prima dell’intervallo.
Nella ripresa cala il tris il panzer Quaggio (19’) con un sinistro potente sul primo palo che non lascia scampo al portiere delle Fenici. Varesina che potrebbe riaprire la gara con un rigore al 24’, ma Orellana Cruz calcia alla sinistra del portiere Lionetti che vola a respingere. Nel finale la punizione di Grieco (38’) porta alla seconda segnatura della Varesina, che si conferma col miglior attacco del girone B con 24 gol realizzati, ma che paga a carissimo prezzo una retroguardia troppo vulnerabile, che con le reti odierne ha incassato 14 gol in 9 partite, troppe per puntare ai vertici della classifica.
CRISI LEGNANO
In caduta libera il Legnano, due punti nelle ultime sei gare, la squadra del presidente Emiliano Montanari finisce nei play out. Seconda sconfitta consecutiva al “Mari“, secondo stop col nuovo allenatore Roberto Rambaudi, nulla da fare contro la capolista Caldiero che fa poker sui lilla (4-2). Veronesi che si portato sul doppio vantaggio in avvio con Zerbato (1’) e Mondini (18’). Legnano che reagisce e pareggia con le reti di Esposito (40’ pt) e Staffa (5’ st). Ma il Caldiero allenato da Cristian Soave in serie utile da sette gare (5 vinte), torna ad imporre la legge del più forte e conquista i tre punti con altre due segnature con Gecchele (7’) ed il rigore (42’ st) trasformato dall’attaccante marocchino Rachid Arma (38 anni) in serie B con Torino e Vicenza.
CASTELLANZESE DA APPLAUSI
Lo aveva detto l’allenatore Manuel Scalise prima della difficile trasferta a Desenzano del Garda che la Castellanzese avrebbe dato battaglia al cospetto di una corazzata che punta a vincere il campionato. I neroverdi, malgrado assenze pesanti, hanno saputo conquistare un pesantissimo pareggio (1-1), terzo risultato utile consecutivo, che assume una grande valenza nella corsa alla salvezza. Capitan Mandelli dopo appena due minuti stappa la gara portando in vantaggio la Castellanzese. Per i gardesani rimedia una della grandi griffe, il trentasettenne attaccante Brighenti (37’ pt) su rigore. Nella ripresa la Castellanzese, con tanti under in campo, resiste e conquista il quinto pareggio in nove gare.
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