ANIMALI
Capodanno: i botti fanno molta paura
Il Capodanno con la sua scarica di fuochi di artificio e petardi, può essere uno stress enorme per i nostri amici pelosi. Da qualche anno alcuni Comuni hanno bandito i botti, ma purtroppo ancora in tanti festeggiano facendo scoppiare i petardi. Come comportarsi dunque per evitare o attenuare la paura dei nostri amici? Qualche consiglio arriva da Theodora Biganzoli, dog trainer e istruttore riabilitatore comportamentale. «Per prima cosa portare gli animali in casa, anche quelli che solitamente vivono in giardino - dice Biganzoli -. Trovate loro un posto che sia al sicuro tra le mura. Chiudete le persiane e accendere radio o televisione come sottofondo in modo da attutire i rumori. Per gli animali che si spaventano tanto si può anche chiedere al veterinario un supporto farmacologico solo per quella serata». Consolare o no l’animale? «Tante tesi dicono di non consolarlo, ma io sono del parere opposto. La paura nel cane non è uno stato di apprendimento, ma è uno stato emotivo, dunque bisogna essere di conforto e di supporto accarezzandoli».
Se invece si è lontano da casa? «Esistono delle telecamere, alla portata di tutti, che permettono attraverso delle app di vedere l’animale in tempo reale, tenerlo monitorato in casa ed eventualmente allertare parenti o vicini». C’è un tipo di alimentazione particolare da seguire? «I cani molto paurosi non mangiano: gli si chiude lo stomaco - dice Biganzoli -. Per gli altri, date il cibo tre ore prima della mezzanotte o lasciategli un osso da sgranocchiare, perché masticando si liberano endorfine e si rilassano». Un ultimo consiglio? «Ricordate che i botti non sono solo a Capodanno, fate attenzione anche i giorni prima e dopo. Gli animali si spaventano e fuggono anche a chilometri di distanza. Il primo dell’anno i canili sono pieni di animali smarriti, quindi ricordatevi di non lasciarli liberi, di mettere il chip, come da legge, o la medaglietta con due numeri di telefono». (s.m.)
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