L’INTERVENTO
Casa a fuoco a Cardano: carabinieri salvano ragazzina
La pattuglia, con coperta ed estintori, si è lanciata nell’appartamento in fiamme
Carabinieri eroi: hanno salvato una ragazzina mentre l’appartamento andava in fiamme nella notte appena trascorsa, tra l’8 e il 9 marzo.
In un appartamento al terzo piano di un condominio di Cardano al Campo si è sviluppato un incendio e a chiamare il 112 è stata proprio una ragazza minorenne che dormiva da sola nell’appartamento poiché i genitori erano andati al lavoro, facendo il turno di notte.
IL ROGO POTREBBE ESSERSI INNESCATO DA UN CORTOCIRCUITO
La giovane è stata svegliata dal rumore del rogo e dal fumo che proveniva dalla cucina. In pochissimo tempo le fiamme, probabilmente dovute a un cortocircuito, si sono propagate all’interno del locale e il fumo ha invaso dapprima l’appartamento e poi la tromba delle scale, arrivando anche ai piani inferiori.
In poco meno di tre minuti una gazzella del Nucleo operativo e radiomobile della Compagnia di Gallarate è arrivata sul posto. I due militari dell’Arma non ci hanno pensato un attimo: hanno afferrato un paio di estintori che erano presenti nella scalinata del condominio e con una coperta ignifuga in dotazione sono entrati senza esitazioni nell’appartamento, mettendo subito in sicurezza la giovane.
ILLESA LA RAGAZZA, ALL’OSPEDALE I DUE MILITARI
Nonostante la spessa coltre di fumo, i militari sono riusciti a raggiungere la cucina, dove hanno domato le fiamme. Scongiurate più gravi conseguenze, i carabinieri hanno evacuato gli inquilini a scopo precauzionale.
I Vigili del Fuoco di Busto Arsizio, nel frattempo intervenuti, hanno provveduto alla messa in sicurezza dell’appartamento, che è stato dichiarato agibile e che potrà essere utilizzato solo dopo i necessari lavori di ripristino.
La minore, illesa, è stata visitata dai sanitari del 118 e affidata ai genitori, accorsi immediatamente sul posto. I due militari sono stati trasportati in codice giallo presso l’ospedale di Gallarate dove sono stati sottoposti alle cure necessarie per arginare gli effetti dovuti all’inalazione di monossido di carbonio.
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