L’ALLARME
Case di riposo, rischio impennata delle rette
Uneba: l’addio al superbonus elimina la possibilità di ammortizzare i rincari dell’energia. All’orizzonte all’aumento delle rette
Case di riposo che si alimentano con il calore del sole, all’avanguardia anche dal punto di vista strutturale. Quello che fino a ieri sembrava il futuro prossimo, adesso pare un miraggio. In provincia di Varese sono 75 le fondazioni interessate ad effettuare lavori di efficientamento energetico sugli edifici. In 40 hanno aperto i cantieri, 12 dei quali sono già avviati. Ma con il provvedimento approvato dal Consiglio dei Ministri martedì 26 marzo, gli enti non profit perdono la possibilità di beneficiare della cessione del credito e dello sconto in fattura. La cancellazione del superbonus 110% è definita «uno schiaffo alle onlus» da Uneba, la più rappresentativa e longeva organizzazione di categoria del settore sociosanitario, assistenziale ed educativo, con oltre 1.000 enti associati in tutta Italia. I lavori di efficientamento energetico – con la posa di pannelli solari, isolanti, infissi e altro – sono infatti necessari per ammortizzare i rincari delle energie. E in futuro i costi elevati potrebbero ricadere sulle rette.
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