PIAZZA REPUBBLICA
«Caserma e piazza le priorità»
Il Comune pronto a rivedere costi e progetto: il nuovo teatro esce di scena
«Priorità alla riqualificazione dell’ex caserma e della piazza». Così, il sindaco Davide Galimberti ha spiegato quali sono le intenzioni del Comune in merito al masterplan che include, oltre alla Garibaldi e al restyling di piazza Repubblica, la costruzione del nuovo teatro e la trasformazione dell’ex collegio Sant’Ambrogio. Lunedì è in programma a Milano una riunione tecnica per valutare come procedere e con quali opere. Non saranno presenti i politici (che partecipano alle riunioni del comitato di vigilanza) ma qualche nuova indicazione sta già emergendo: il grande piano potrebbe subire un forte ridimensionamento. Questo per effetto della nuova legge sui contratti d’appalto e sulle concessioni che ha tolto discrezionalità ai project financing, ovvero i progetti finanziati sia dal pubblico che dai privati: l’onere a carico dei secondi deve essere almeno del 70%. E nel caso del nuovo teatro, da realizzare dove oggi c’è l’Apollonio, la previsione era invece di un contributo pari a circa un terzo dell’investimento.
Palazzo Estense e la Provincia, partner con la Regione dell’accordo di programma, sono appunto orientati a concentrare le risorse disponibili sulla fase uno, cioè la sistemazione della caserma e della piazza, abbandonando (salvo nuovi introiti) la prospettiva del teatro. Galimberti farà un annuncio al prossimo Consiglio comunale e tutto lascia pensare che sarà in tal senso: avanti con le opere prioritarie, il nuovo “tempio” di spettacoli e concerti può attendere.
Servizio completo sulla Prealpina di sabato 5 novembre
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