LA PROTESTA
Città metropolitane, venerdì di sciopero
Manifestazioni in tutta la Lombardia venerdì 6 ottobre. E a Milano si fermano i trasporti
Incroceranno le braccia domani, venerdì 6 ottobre, i lavoratori delle province e delle città metropolitane della Lombardia, nell’ambito della protesta indetta su base nazionale da Cgil, Cisl e Uil.
Questo è quanto si legge in una nota sindacale in cui viene indicato che «in tutte le province lombarde sono state organizzate iniziative unitarie: a Brescia è stato richiesto un incontro al Prefetto, a Bergamo si terrà un presidio davanti alla Prefettura e una delegazione verrà ricevuta dal Prefetto, a Como presidio sarà davanti all’ufficio del turismo, recentemente chiuso, alle 12.30».
Iniziative anche a Cremona, davanti alla Provincia dalle 10 alle 12, a Lecco, con un’assemblea in Provincia dalle 9 alle 11 ed un presidio a Lodi, davanti alla Prefettura dalle 10 alle 12. Da Mantova, invece, partirà una delegazione diretta a Roma, alla manifestazione nazionale.
A Milano dalle 9 alle 12 ci sarà un presidio davanti alla sede della Città Metropolitana, a Pavia il presidio sarà in Provincia dalle 9 alle 11 e a Varese i sindacati «sensibilizzeranno il Prefetto, la stampa e la cittadinanza mentre a Sondrio la Rsu incontrerà il Prefetto».
MILANO SENZA TRASPORTI
Nel frattempo, la sigla sindacale Cub ha proclamato uno sciopero dei dipendenti Atm, l’Azienda Trasporti di Milano contro le gare d’appalto dei servizi gestiti dall’azienda di trasporto milanese e la liberalizzazione del trasporto pubblico. Lo sciopero è previsto sempre domani dalle 8,45 alle 15 e dalle 18 alla fine del servizio.
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