Zika
Colombia conferma tre morti collegati al virus Zika
Ma si sospetta che all'infezione siano dovuti altri due decessi
Roma, 5 feb. (askanews) - La Colombia ha confermato di aver registrato tre decessi tra pazienti contagiati dal virus Zika, sospettato di essere legato a patologie del sistema nervoso. Lo scrive il sito internet del Guardian.
Responsabili sanitari della città di Medellin, la seconda della Colombia, hanno confermato che un uomo e una donna sono morti la scorsa settimana. Presentavano i sintomi dela sindrome di Guillain-Barré: una patologia del sistema nervoso di origine infettiva che si manifesta con una progressiva paralisi a partire dagli arti e che può avere effetti mortali se arriva a coinvolgere il sistema respiratorio. Un altro uomo è morto a novembre. Tutti e tre erano risultati positivi al virus Zika.
Secondo il ministro della Sanità del paese latinamericano, Alejandro Gaviria, altre due morti si sospetta siano dovute a Zika, ma non v'è ancora conferma.
In Colombia oltre 20mila persone sono state ricoverate perché infettate da Zika, che è trasmesso dalle zanzare. Il virus provoca generalmente sintomi simili a quelli di una normale influenza, tuttavia si sospetta che possa essere all'origine di un picco di nascite di bambini con microcefalia, in particolare in Brasile. L'Organizzazione mondiale della sanità (Oms) ha dichiarato un'emergenza sanitaria internazionale.
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